Gli clonano la Postepay e gli svuotano 2.100 euro

CONEGLIANO. Gli clonano la Postepay e gli svuotano i 2.100 euro contenuti nella carta. E’ quanto accaduto a un coneglianese che racconta di essere stato vittima di una truffa.
«Praticamente l'intero contenuto della carta, circa 2.100 euro, è stato svuotato», racconta, «in parte poi recuperato in seguito al blocco della carta ed in parte grazie all'intervento dei carabinieri». I fatti risalgono all’inizio di marzo, il consumatore ha deciso di rivolgersi ad Adico per ottenere un risarcimento. «Ho inoltrato alle Poste la pratica di disconoscimento delle operazioni, comprensiva di denuncia ai carabinieri e le fotocopie dei vari documenti necessari in data 27 marzo», ha spiegato la vittima, «A tutt'oggi non ho ricevuto alcuna risposta dalle Poste».
Un silenzio che ha spinto a fare appello all’associazione di difesa dei consumatori. «Considerando che il limite di tempo per accettare o meno la mia richiesta è di 30 giorni devo considerare che sia stata respinta». L’associazione di difesa dei consumatori da parte sua è già intervenuta in casi di questo tipo.
«Nel momento in cui ci si accorge di aver subito la clonazione della carta di credito, dopo averla bloccata bisogna subito sporgere denuncia: così facendo ci si assume la responsabilità di quanto si sostiene e si dà prova alla banca di forte serietà – suggeriscono gli avvocati di Adico – gli istituti di credito hanno un’assicurazione che copre questo tipo di eventi, quindi il risarcimento dovrebbe essere dovuto. Meglio comunque poter provare, nel caso i pagamenti contestati siano stati eseguiti all’estero, di non essersi mossi dall’Italia in quel periodo, o chiedere all’esercente una ricevuta del pagamento che si sta contestando». (r.z.)
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