Gli auguri cantati dell’assessore Pessetto

ASOLO. Per lavoro si occupa di progetti, per passione fa politica e per piacere canta. E pure bene. Tanto che a Capodanno ha deciso di fare gli auguri volando con la voce sulle note del Brindisi de La Traviata. Ed è stato un vero successo, segnato dalle quasi seimila visualizzazioni che ha avuto su Facebook in 24 ore il video della sua performance postato da Asolo Matinée. Lui è l’assessore alla cultura Gerardo Pessetto. Lunedì si è esibito nell’aula consiliare di palazzo Beltramini che una volta al mese Asolo Matinée trasforma in una sala concerti. «È nato tutto per scherzo», racconta Pessetto, «Parlando con Michela Cimberle, l’anima di Asolo Matinée, abbiamo trovato questo modo simpatico per fare gli auguri nel concerto di Capodanno che quest’anno si è sdoppiato per accogliere tutti: il primo appuntamento la sera di San Silvestro, il secondo la mattina del primo». L’assessore si è esibito in questo secondo appuntamento, un piccolo cammeo che ha impreziosito il concerto di Asolo Matinée. Niente barbosi discorsi ufficiali, Pessetto, seduto tra il pubblico, al momento concordato si è alzato, ha preso un calice e con la sua apprezzata voce tenorile ha iniziato a cantare il “Brindisi”. Un paio di minuti di esibizione completata dagli altri cantanti e dal ballo e poi gli applausi... a scena aperta. «Canto da quando avevo vent’anni», riferisce l’assessore. Una vocazione adulta che ha sempre coltivato, «senza pretese», mette le mani avanti. I complimenti e i clic non sono mancati dopo l’uscita di Capodanno. «Tutti graditissimi», confessa Pessetto, «È sempre un grande piacere vedere che queste arie sono apprezzate, anche da chi magari vede la lirica come un cantare di nicchia». Ma cosa augura per il 2018 agli asolani? «Lavoro e famiglia. Sono i valori veri su cui si devono fondare le nostre comunità». Tutto esaurito, comunque, ai due concerti di Capodanno.