Gli aerei fermati dal vento Palermo blocca Ryanair

Problemi all’aeroporto siciliano per una comitiva di trevigiani in partenza Cancellato anche il decollo dal Canova per l’isola. Salta il volo per Parigi
Di Federico De Wolanski

Due ore bloccati dentro l’aereo che doveva partire da Palermo per arrivare a Treviso alle 12.30. Due ore senza informazioni, acqua, assistenza, senza capire cosa stesse succedendo. E poi tutti a terra con un’unica comunicazione: «Il volo è cancellato». Alternative? Nessuna.

È stata una giornata di passione ieri per i tantissimi trevigiani a bordo del volo della Ryanair che doveva lasciare la pista del “Falcone-Borsellino” verso le 11.30. E non solo per loro. A bordo dell’aereo diretto al Canova circa 200 persone tra cui anche tanti turisti che puntavano la Marca e Venezia per una vacanza pasquale. L’aereo, annunciato “in partenza”, non si è mai mosso dalla pista.

A causare il blocco il fortissimo vento che frustava la costa siciliana con raffiche fin quasi a 100 chilometri all’ora. Impossibile levarsi in volo senza rischiare e così la torre di controllo siciliana ha fermato tutta l’attività dello scalo in attesa di un miglioramento che però non è arrivato. Dopo ben due ore di attesa dentro l’aereo, i passeggeri diretti a Treviso sono stati quindi accompagNati nella hall dello scalo dove si era creato intanto un vero girone infernale, con un assedio agli uffici delle varie compagnie strette tra decine di viaggiatori alla caccia di risposte. Impossibile, per Ryanair, dare una alternativa nella giornata visto che la compagnia non prevedeva altri voli diretti a nord e non sapeva se e quando il vento avrebbe dato tregua all’aeroporto.

Ad un certo punto il caos all’interno del “Falcone -Borsellino” è stato tale da scatenare anche cori di rabbia (documentati da un video postato in rete) da parte dei passeggeri in partenza, cori a cui hanno partecipato perfino i trevigiani, esasperati dall’attesa dentro l’aereo e dalla mancanza di soluzioni.

Nel frattempo, a oltre 1300 chilometri di distanza, nella hall del Canova si consumava una scena simile, con tutti i passeggeri del volo Ryanair previsto in partenza da Treviso per Palermo alle 12.30 ad affollare il check-in e gli uffici alla ricerca di alternative visto che il viaggio (mancando l’aereo rimasto fermo a Palermo) era stato cancellato a metà mattinata.

Momenti di tensione ai quali ha cercato di dare pace anche il personale dell’aeroporto che nel frattempo aveva dovuto fare i conti con un altro problema di linea, stavolta nella rotta Ryanair diretta a Parigi. Cancellato il volo in partenza per Beauvais alle 8.50, e così l’arrivo previsto verso mezzogiorno. Anche in questo caso coda agli sportelli e tantissimi viaggiatori alla caccia di alternative. Stavolta però i problemi non sono stati dettati dal vento o dal maltempo, ma dallo sciopero dei controllori di volo che in Francia, ieri, ha creato parecchi disagi.

Sempre per problemi dovuti agli aerei bloccati a terra la compagnia irlandese ha dovuto cancellare a Treviso anche due voli in tabellone, uno da Barcellona, l’altro per Barcellona.

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