Giulia Zoppas, nozze al castello con 500 invitati

CONEGLIANO
Un matrimonio da favola con circa 500 invitati per Giulia Zoppas, figlia di Renzo, titolare dell’immobiliare Geicove Zoppas e Patricia. La giovane convolerà a nozze nel duomo di Conegliano il prossimo 12 maggio. Al suo fianco Gianandrea Ferrari, figlio del fondatore della Intercos, un’azienda di make up e cosmetica che dalle polveri al packaging esporta i suoi prodotti in tutto il mondo. E’ qui che lavora lo sposo. Quella di Giulia e Gianandrea sarà una giornata in cui nulla sarà lasciato al caso, nemmeno l’orario. I due si sposeranno alle 19.15. «Per avere il tramonto», spiega lei, che incrocia le dita: «Speriamo che non piova». Ventotto anni come il fidanzato, giovane, bella, Giulia è intelligente e ironica. Così mente in città già si scommette sui possibili ospiti vip, lei scherza: «Niente vip, al nostro matrimonio, non sono più di moda». Per i nomi, occorre aspettare ancora un po’ «non sono queste le cose importanti», dice. Per i dettagli insomma «è troppo presto». Se ne occuperà un wedding planner di Venezia, Matteo Corvino. E Giulia ne parlerà con i genitori al loro rientro da un viaggio all’estero per lavoro. Quel che è certo, al momento, è che la cerimonia si terrà in duomo e che sarà una festa «divertente, molto allegra». Così la immagina la giovane che ha voluto sposarsi nella sua città natale «è casa mia - dice – c’è la mia famiglia». Tra le possibili location per il buffet la coppia ha messo nell’elenco anche il piazzale del castello che domina la città del Cima. Giusto per fare qualche numero, il Comune solo per l’occupazione del suolo pubblico chiederebbe loro dai 40 ai 50 mila euro. Ma in questa favola i numeri passano in secondo piano. Quella di Giulia e Gianadrea è prima di tutto una bella storia d’amore che dura da oltre 10 anni. Si sono incontrati a Mykonos, in Grecia. «Ci siamo conosciuti durante il viaggio della maturità», spiega la futura sposa. Nel raccontare la loro storia Giulia ironizza su questo giovane «milanese doc» che magari poteva pensare di liberarsi di quella veneta (lei) a fine vacanza. Il destino, però, non ha voluto così.
Poco dopo Giulia è arrivata a Milano per studiare allo Iulm (dove si è laureata in pubbliche relazioni, con specializzazione in moda) e casualmente è andata a vivere a pochi passi da lui.
Da undici anni i due vivono insieme in quella città che li ha fatti ricontrare ed è lì che ritorneranno dopo le nozze.
Ora i due sono impegnati nel corso prematrimoniale.
Giulia, titolare del marchio di moda «Je M’en Fous» (traduzione dal francese: «me ne infischio») e dell’omonimo negozio in via XX settembre a Conegliano deve pensare anche alle imminenti sfilate, in attesa di vestire il suo abito da sposa disegnato da Rossella Jardini (Moschino), grande amica della madre dello sposo.
Renza Zanin
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