Giro d’Italia, la prima volta di Pieve di Soligo: tappa il 28 maggio

L’abbraccio di Pieve di Soligo e delle colline Unesco per il Giro d’Italia 2026. La data da segnare è giovedì 28 maggio, nella terza settimana e alla vigilia delle grandi montagne: partenza dal Trentino (Fai della Paganella) ed epilogo nel capoluogo del Quartier del Piave, per la prima volta sede di tappa del Giro.

Sarà la tappa numero 18, 166 km e il Muro di Ca’ del Poggio a 10 km dall’arrivo. Oggi lunedì 1º giugno la presentazione dell’intero tracciato rosa all’auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, a Roma.

La prima volta di Pieve di Soligo

Stefano Soldan, sindaco di Pieve di Soligo, non sta nella pelle e promette una settimana di eventi: «L’arrivo del Giro è una grandissima emozione che ripaga dei tanti anni di lavoro delle nostre società ciclistiche», sottolinea, «dopo il successo straordinario del Mondiale gravel, ecco realizzarsi il sogno della corsa rosa. La tappa si concluderà in piazza Vittorio Emanuele II, nell’ambito di una settimana di eventi che coinvolgerà le nostre attività commerciali e tutto il territorio delle colline Unesco».

Giro d'Italia a Pieve di Soligo, il sindaco: "Un sogno che si realizza"

La genesi della frazione risiede nella passione di un territorio che aveva organizzato un Mondiale gravel nell’ottobre 2023 in soli 30 giorni. Il tracciato vedrà il ritorno del Muro di Ca’ del Poggio, a San Pietro di Feletto, per il suo nono abbraccio rosa (a meno 7 km dall’arrivo).

Con Soldan c’è a Roma una delegazione nutrita: da Albino Bertazzon, storico giudice di gara e responsabile del comitato tappa di Pieve, a Fabrizio Cazzola, già consigliere nazionale Federciclo. E poi: Federico Fantin, assessore allo Sport a Pieve, il consigliere comunale Pierangelo Zanco, Alberto Dalle Ceste, speaker dell’Internazionale Juniores di Solighetto. Mattia Toffoletto