Galeano scrive a Mps: «Non andatevene»

PREGANZIOL. Filiale a rischio chiusura, ora interviene anche il sindaco Paolo Galeano. Ieri la questione relativa alla temuta chiusura delle filiale Mps, ex Antonveneta, di San Trovaso, è arrivata...

PREGANZIOL. Filiale a rischio chiusura, ora interviene anche il sindaco Paolo Galeano. Ieri la questione relativa alla temuta chiusura delle filiale Mps, ex Antonveneta, di San Trovaso, è arrivata sul tavolo del primo cittadino di Preganziol. Galeano dopo la mobilitazione dei residenti contro la possibile serrata degli sportelli di via Franchetti, gli ultimi rimasti come presidio finanziario della frazione, ieri ha contattato i vertici del gruppo bancario con sede a Siena.

Attualmente Mps ha due sedi nel Comune di Preganziol: una in centro in via De Gasperi e una seconda a San Trovaso. In entrambi i casi i dipendenti non lasciano filtrare molte notizie oltre alle formule di rito: «Si rimettono alle comunicazioni di ordine superiore» spiega Galeano, che ieri si è messo in contatto con la direzione d'area territoriale.

«Ci è stato confermato che il piano nazionale di soppressione di 100 filiali frazionali riguarda quelle con un personale di tre dipendenti, proprio come quella di San Trovaso, che risulta essere effettivamente presente nell'elenco. Noi però auspichiamo che ci sia ancora margine, non ci sono ancora precisi input e non siamo sicuri che la sede del nostro comune sarà coinvolta: risponde a quei criteri» precisa Galeano «ma non ci sono ancora pronunce ufficiali. Come amministrazione siamo impegnati nello scongiurare questa ipotesi, scriveremo domani una lettera aperta ai vertici dell'istituto per segnalare che si tratta dell'unica filiale ancora presenta a San Trovaso. Chiederemo inoltre un incontro per valutare e prevenire una decisione in merito».

Per una frazione che solo un anno fa ha subito anche lo spostamento degli ambulatori medici, sarebbe un colpo pesante. «Esiste una petizione a sostegno della causa e sollecitiamo i cittadini a depositare la loro firma: più siamo più peso avrà la nostra richiesta». È possibile firmare nella macelleria della frazione e nel bar "Mi e ti". I residenti, insomma, non sono intenzionati a perdere ancora una volta un punto di riferimento. (ma.m.)

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