Furto di ostie a Valdobbiadene, l'ombra delle messe nere

Doppia incursione dei ladri negli edifici religiosi: dalla parrocchiale di Guia sono sparite le ostie, nella chiesa di San Gregorio il colpo è andato a vuoto

Diego Bortolotto
Il parroco di Valdobbiadene, don Romeo Penon
Il parroco di Valdobbiadene, don Romeo Penon

VALDOBBIADENE. C’è preoccupazione a Valdobbiadene per due episodi capitati nel corso dell’ultimo weekend. I ladri hanno fatto un’incursione nella chiesa parrocchiale di Guia, riuscendo a impadronirsi di una certa quantità di particole consacrate. Lo stesso colpo è stato tentato anche nell’antica chiesa di San Gregorio, dove ignoti hanno forzato la porta laterale dell’edificio religioso, e poi anche il tabernacolo, ma in questo caso senza trovare ostie.

Sul duplice episodio ha espresso la sua preoccupazione il parroco, don Romeo Penon, che oltre a sporgere denuncia ai carabinieri per la doppia intrusione non ha escluso che il furto sacrilego possa essere collegato a sette che praticano messe nere o sedute spiritiche, e ha invitato i responsabili a ravvedersi. 

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