Furti a Zero Branco, partiti i maxicontrolli

Pattuglie delle forze dell’ordine e ronde dei volontari: «Vanno segnalati tutti i movimenti sospetti»
Il messaggio è pronto per l'invio con i seguenti file o collegamenti allegati: sindaco mirco giorgio feston.jpg Nota: per proteggere il computer dai virus, le applicazioni di posta elettronica impediscono l'invio o la ricezione di alcuni tipi di allegati. Per determinare la modalità di gestione degli allegati, controllare le impostazioni di protezione della posta elettronica. - Il sindaco Mirco Feston
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ZERO BRANCO. Sono scattati da mercoledì sera i controlli straordinari da parte dei carabinieri dopo che la notte di Pasquetta il centro di Zero Branco è finito in balia di una banda che ha messo a segno sette colpi ai danni di altrettante attività commerciali. A chiedere l'intensificazione delle pattuglie su un territorio che pare essere diventato il nuovo bersaglio della criminalità organizzata è stato il prefetto Aldo Adinolfi. I furti della notte di Pasquetta hanno interessato la carrozzeria Patron, la carpenteria Busato (il cui titolare, Guido Busato, ha anche sparato in aria due colpi per far fuggire i ladri), la pasticceria Eros, l'autofficina Carraretto, la pizzeria Da Maria, L'Agricola Sementi e le Ceramiche Zanibellato. Le pattuglie dei carabinieri proseguiranno anche nelle prossime serate con l'obiettivo di stroncare il fenomeno che ha messo in allarme il paese. Le indagini per incastrare la banda proseguono a tappeto. Il sindaco Mirco Feston, intanto, ha predisposto il rinforzo dei giri di pattugliamento da parte dei volontari che periodicamente escono di sera per segnalare abbandoni di rifiuti. Se i volontari vedono qualcosa di sospetto, ovvero persone o auto, alzano il telefono e chiamano le forze dell'ordine. E sull'escalation di furti, dopo il grido d'allarme dell'Ascom, interviene anche il consigliere di opposizione di Zero Branco, Renato Toppan: «Sembra di essere tornati agli anni Novanta. Questi furti sono sintomo della crisi», spiega, «è necessario rafforzare i controlli, ma d'altra parte le forze dell'ordine fanno il massimo. Serve il contributo di tutti perché siano segnalati persone o movimenti sospetti». (ru.b.)

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