Fuori strada con la moto, muore a 25 anni

SAN BIAGIO. Terribile schianto ieri sera, poco prima delle 21 in via Agozzo a Nerbon. Un ragazzo di 25 anni, Alex Rossetto, ha perso la vita uscendo improvvisamente di strada a bordo della sua moto. L’impatto è stato violentissimo, tanto da rendere inutili i soccorsi. Il ragazzo, residente a Maserada, è morto sul colpo. Sul posto sono quindi arrivati anche i carabinieri della stazione di San Biagio che hanno effettuato i primi rilievi per stabilire cosa possa aver provocato la fuoriuscita del mezzo.

È stato un boato terribile quello sentito da chi strovava a passare in quel momento in via Agozzo. La motocicletta guidata da Alex Rossetto è infatti uscita di strada, andando a finire in un fosso che costeggia la carreggiata. I militari dell’Arma hanno già interrogato alcuni testimoni per stabilire cosa possa essere accaduto: l’unica certezza al momento è che il ragazzo non è stato urtato da nessun altro mezzo e che nessun altro veicolo è rimasto coinvolto.

Quando in via Agozzo è arrivata l’ambulanza, purtroppo per il giovane non c’era già più niente da fare. Troppo violento l’impatto con l’asfalto per sopravvivere. Non c’è stata dunque nessuna corsa al pronto soccorso dell’ospedale Ca’ Foncello. Sul posto sono immediatamente arrivati anche i carabinieri della stazione di San Biagio per effettuare i primi rilievi con l’obiettivo di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Sono state raccolte le parole di chi era presente al momento della fuoriuscita autonoma. Tutti hanno confermato che non c’è stato alcun impatto con un altro mezzo e che nessun altro autoveicolo era rimasto coinvolto nell’incidente. I militari dell’Arma hanno poi avuto il compito di portare la drammatica notizia ai familiari a Maserada. La notizia ha provocato un immenso dolore tra i familiari di Alex Rosseto, la cui passione per le motociclette era nota a tutti. Anche sul suo profilo Facebook traspare l’amore per le due ruote. «Cerco fidanzata con la moto», è infatti scritto nell’immagine del suo profilo sul social network. Una passione che purtroppo gli è costata la vita.

Giorgio Barbieri