Funghi allucinogeni e marijuana Beccato il laboratorio fai da te

Blitz delle volanti della Questura di Treviso in casa di un 24enne di Casale Sul Sile. Scoperte serre e coltivazioni pronte per l’impianto delle spore. «Tutto comprato via web ad Amsterdam»
vittorio veneto CC funghi allucinogeni
vittorio veneto CC funghi allucinogeni

Serre areate e irrigate elettronicamente secondo un timer. Liquidi per migliorare le potenzialità produttive del terriccio. Quattro piante di marijuana da cinquanta centimetri già in fiore e poi lampadine termiche e un kit per la gestione botanica. Tutto nella casa di un 24 enne di Casale Sul Sile che aveva il pollice verde ma anche una bella passione per i funghi allucinogeni.

Nella perquisizione, scattata dopo ver scoperto il ragazzo che fumava uno spinello nei pressi della stazione dei treni di Treviso, gli agenti delle volanti hanno infatti anche scoperto uno sgabuzzino con alcuni contenitori di strana fattura. All’interno altro terriccio. A cosa serviva? Alla coltivazione di funghi con poteri allucinogeni le cui spore erano già state preparate all’impianto ed attendevano dentro 5ml di liquidoi rinvenuto all’interno di una siringa lì accanto.

Il materiale, valore oltre 1000 euro, era stato acquistato via Web. Ad ammetterlo lo stesso ragazzo che ora si vede denunciato per detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Se non sono una novità le serre fai da te, ben diverso è il discorso per le coltivazioni casalinghe di allucinogeni.

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