Frontale con un Tir, muore a 20 anni

Stava tornando a casa dopo una giornata di lavoro in sella al suo scooter. Ancora meno di quattrocento metri e sarebbe arrivato. Ad attenderlo, la madre preoccupata per quel ritardo insolito. Ma la vita di Matteo Martini, 20 anni di Ponzano, si è interrotta alle 17.50 di ieri lungo via Fiore, tra Camalò di Povegliano e Ponzano. Il ragazzo, operaio alla De Longhi di Mignagola, in sella ad uno scooter Aprilia Leonardo 125 si è schiantato frontalmente contro un camion che aveva appena scaricato il carico di ghiaia nella vicina cava. Al volante del mezzo pesante c'era M.M., 43 anni di Cavaso del Tomba, padroncino di una ditta con sede a Possagno. L'impatto, all'altezza di una semicurva, è stato devastante. Secondo i primissimi rilievi da parte della polizia stradale di Castelfranco, Martini proveniva dalla provinciale 55 via Camalò. Aveva svoltato in via Fiore da poche decine di metri. Il camion, invece, proveniva dalla direzione opposta. All'altezza di una semicurva a sinistra, lo schianto. Matteo potrebbe essere stato abbagliato dal sole che era ormai basso all'orizzonte. Lo scooter ha violentemente urtato il camion nella parte anteriore sinistra. Matteo Martini è stato disarcionato dall'Aprilia Leonardo ed è volato sull'asfalto. Lo scooter si è piegato in due. Gli operai di una casa vicina in ristrutturazione hanno dato l'allarme assieme al camionista. In via Fiore è giunta in pochi minuti l'automedica del Suem 118 di Treviso. I medici hanno tentato l'impossibile per rianimare il ventenne. Dopo lunghi minuti di manovre per far riprendere il battito cardiaco, hanno infine dichiarato il decesso. Sotto shock il conducente del camion, che ha fornito la propria testimonianza agli agenti della polizia stradale.