Foodracers assicura oltre 500 fattorini

Obbligo di copertura contro gli infortuni per i “rider” L’azienda oggi consegna cibo a domicilio in 51 Comuni
Bumbaca Gorizia 08.06.2019 Foodracers © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 08.06.2019 Foodracers © Fotografia di Pierluigi Bumbaca

treviso. Rivoluzione nel mondo delle consegne a domicilio: dal primo febbraio scatta l’obbligo per le imprese di assicurare i fattorini contro infortuni e malattie. Novità che tocca da vicino una delle più grandi imprese del settore, la trevigiana Foodracers, attiva in 51 città italiane e con 550 racer attivi (i ragazzi che consegnano a domicilio i piatti dei ristoranti). . «Quello che la normativa ha stabilito è che i lavoratori autonomi devono essere tutelati come quelli subordinati» commenta il fondatore Andrea Carturan, «quindi, quello che ci è stato chiesto è che, dal 1 febbraio, le piattaforme di food delivery come la nostra si occupino della parte assicurativa dei propri racer. Dal nostro punto di vista si tratta di un’ottima modifica della normativa perché, sinora, non era permesso a un’azienda privata di pagare i contributi Inail ai lavoratori autonomi. Ora, ci è stata data questa possibilità nei confronti dei racer e ci adeguiamo subito e volentieri. Stiamo già comunicando all’Inail il numero di racer che abbiamo nelle 51 città italiane coperte dal nostro servizio, così in caso di infortunio, sono assolutamente coperti. Questo per noi è un cambiamento importante, ma allo stesso tempo è una sicurezza e garanzia per tutti. Quello di non poter offrire una garanzia ai nostri collaboratori era un pensiero costante per noi perché, anche se autonomi e senza vincoli, sono persone che comunque si muovono sulla strada e andavano giustamente tutelati. Ora, siamo in attesa di capire anche cosa sarà deciso in merito al compenso, sono sicuro che non avremo problemi ad adeguarci. Siamo stati sin da subito tra i promotori della “Carta dei diritti dei racers” assieme agli altri attori nazionali per le garanzie dei lavoratori da discutere col governo».

Ieri, inoltre, Foodracers ha annunciato lo sbarco in alti due comuni della provincia trevigiana: Paese e Istrana.

Ecco l’elenco dei primi 9 locali convenzionati ai quali se ne aggiungeranno altri: Kana’s (pizzeria), Barbablù (pizzeria e ristorante), Dinzu (cucina orientale), Tropical Pizza Porcellengo (pizza), Tropical Pizza Padernello (pizza), Locanda Millemilia (piadineria e cucina emiliana), Amordipizza (pizza), Al Granaio (cucina tipica), Il Gelato di Sole (gelato). L’app è nata nel 2016 e vanta già oltre 580 mila ordini consegnati in 51 città. —

A.D.P.

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