Fonderie, allungata la cassa

Ammortizzatori fino alla metà di aprile 2011, poi arriva Corrà
Lavoratori delle Fonderie del Montello
Lavoratori delle Fonderie del Montello
 E' in arrivo la proroga per la cassa integrazione alle Fonderie del Montello. Dopo giorni di tensione i 79 dipendenti rimasti a casa a seguito della procedura di fallimento incassano l'autorizzazione preliminare da parte del ministero del Lavoro che martedì ha dato parere favorevole alla proroga con la quale la cassa straordinaria avrà effetto fino al 11 aprile 2011. Possono quindi tirare un sospiro di sollievo i lavoratori dell'azienda, in trattamento di cig straordinaria dall'ottobre dell'anno scorso, rimasti fuori dal piano di salvataggio posto in essere da Fonderie Corrà, impresa che ha riassunto 130 degli oltre 200 dipendenti. I lavoratori saranno coperti dalla vecchia cigs fino al 24 gennaio 2011, data in cui, attraverso un'asta, si deciderà del futuro dell'azienda dichiarata fallita nel 2009, facendo poi scattare la proroga. Proprio il nodo dell'asta potrebbe essere sciolto anzitempo, visto che, come informa il curatore Massimo Roma, Fonderie Corrà potrebbe avanzare una proposta autonoma di concordato. Una procedura inusuale con la società dovrebbe rilevare il patrimonio di Fonderie del Montello - circa 15 milioni di euro - presentando poi ai creditori della società fallita un piano di rientro dei debiti. Il passivo accumulato dalla fonderia trevigiana si aggira intorno ai 60 milioni di euro. «Abbiamo ottenuto un risultato importante - commenta Paolo Agnolazza della Fim-Cisl - perché questo parere favorevole permette, come da nostre intenzioni, di portare tutti i lavoratori al passaggio».

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