Follina. L’assicuratore non gli sospende la polizza, lui sperona l’auto e lo prende a sprangate

FOLLINA . Tampona la Jeep dell’assicuratore con la sua Clio e poi, armato di spranga di ferro, lo aggredisce spedendolo all’ospedale, dopo aver messo a soqquadro gli uffici dell’agenzia. Tutto per una lite sulla polizza auto, che l’assalitore voleva a tutti costi sospendere. Scene da film lunedì mattina in via Paoletti a Follina. Poco dopo le 11, un 28enne residente nella frazione di Valmareno, O.E., ha scatenato il panico all’agenzia Allianz Assicurazioni. Prima ha tamponato, ammaccandolo, il retro della Jeep Renegade del responsabile della filiale, poi ha sfogato la sua ira all’interno degli uffici.

L’AGGRESSIONE.

Il ragazzo, accecato dalla rabbia e brandendo il manico in acciaio di una scopa, ha distrutto computer, tablet e danneggiato diversi arredi, per poi scagliarsi contro il 51enne agente assicurativo, unica persona presente in ufficio in quel momento, ferendolo con una serie di colpi al costato e alla schiena. È stato lo stesso assicuratore, dopo che l’aggressore si è calmato, a contattare i carabinieri, giunti in via Paoletti dalla vicina caserma di Cison di Valmarino. Il 28enne, all’improvviso forse resosi conto dell’accaduto, ha atteso i carabinieri senza fare una piega, assieme responsabile dell'agenzia, fuori dalla filiale. Il giovane, che sarà denunciato per danneggiamenti e lesioni personali, è stato prelevato dai carabinieri e trasferito nel reparto di psichiatria dell’ospedale per essere sottoposto ad un Tso. Il 51enne aggredito, dopo le prime cure sul posto, è stato trasportato all’ospedale di Conegliano. Gli è stata riconosciuta una prognosi di 30 giorni, già ieri pomeriggio è rientrato a casa. Per O.E. invece, è scattato il ricovero presso il reparto di psichiatria dello stesso nosocomio, dove si trova tuttora. L’Arma si è poi occupata di effettuare i rilievi e gli accertamenti del caso. Migliaia di euro l’ammontare dei danni agli uffici dell’agenzia.

IL MOVENTE.

A scatenare il 28enne, incensurato, sarebbe stata una lite sull’ interpretazione del contratto di assicurazione dell’auto: il giovane voleva la sospensione immediata in base alle norme sul coronavirus, l’assicuratore avrebbe chiesto tempo per la pratica. Il 51enne aggredito ha espresso grande rammarico per l’accaduto: «Oggi, nonostante l’accaduto, provo solo molta tristezza per le difficoltà di questo ragazzo e per la sua famiglia, a cui sono vicino. Spero davvero che i medici possano aiutarlo».-