Fiamma dal barbecue: brucia la casa al mare

Panico per una famiglia di Conegliano: madre e figlio sotto shock, abitazione inagibile
Un intervento dei vigili del fuoco per spegnere un drammatico incendio
Un intervento dei vigili del fuoco per spegnere un drammatico incendio
 
CONEGLIANO.
Panico lunedì sera per una famiglia di Conegliano in vacanza a Bibione. Gianluigi Ongaro, 39 anni, si apprestava a cenare con moglie e figlio quando dalla bombola al gas del barbecue è partita una fiammata che ha scatenato un incendio. Ongaro e i suoi familiari sono riusciti ad abbandonare l'appartamento e a mettersi in salvo. La casa al mare non è più abitabile.
 L'abitazione è di proprietà della madre di Ongaro. Il 39enne si trovava al mare con la moglie e un figlioletto. L'altra figlia aveva lasciato l'abitazione qualche ora prima per la Liguria. L'abitazione si trova nel Villaggio Danubio, in via Cormor a Bibione. Dopo una splendida giornata al mare Ongaro e i suoi familiari si erano messi a tavola. La prospettiva era quella di mangiare e poi magari uscire per la passeggiata. Il menu prevedeva il polletto alla brace. Solo che oltre al pollo si è bruciata anche la casa. Infatti, mentre l'alimento speziato si trovava sul barbecue, una fiammata si è liberata dalla bombola del gas gpl per uso domestico in dotazione alla famiglia Ongaro. Il fuoco sarebbe scaturito per il difetto di una valvola, secondo quanto stabilito dai pompieri di Portogruaro intervenuti sul posto. Si è trattato di un incidente accidentale. In pochi minuti i vigili del fuoco hanno rintracciato la via del residence dove soggiornava la famiglia di Conegliano. I pompieri con il loro intervento hanno scongiurato il disastro. Gianluigi Ongaro è riuscito a mettere in salvo sé stesso e la sua famiglia. La moglie e il bambino erano spaventati, ma non erano rimasti intossicati. Nel frattempo altri inquilini del residence Danubio, colti dal panico, hanno abbandonato i rispettivi appartamenti scendendo fino al piano terra, rischiando di cadere dalle scale, e assistendo quindi alle operazioni di spegnimento dell'incendio dalla strada. Il loro timore era che le fiamme potessero propagarsi nelle altre abitazioni. Risolutivo il lavoro dei pompieri portogruaresi, non nuovi a «imprese» importanti in questa stagione balneare a Bibione. Un nutrito numero di curiosi si è portato in via Cormor per assistere da vicino all'intervento. I danni all'abitazione, di proprietà della mamma di Gianluigi Ongaro, sono stati notevoli: la casa non è abitabile. I muri perimetrali si sono anneriti, diverse piastrelle sono andate distrutte.

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