Festa di laurea con “crocifissione”

Eccesso di goliardia: i vigili tolgono dalla fontana due voluminosi pali incrociati

MOGLIANO. Piazza Caduti come il Golgota: Cristo si è fermato a Mogliano? Nemmeno i Vangeli più apocrifi attribuirebbero mai alla via crucis eventuali e fantasiose tappe nel centro moglianese. Eppure lunedì mattina, dentro alla fontana sul lato sud di Piazza Caduti è stata ritrovata una croce a grandezza naturale. La sua vistosa presenza, oscurata solo dalle bancarelle del mercato cittadino, è stata notata dai tecnici comunali che hanno subito segnalato il fatto alla polizia locale.

Il “mistero” della croce è stato presto svelato, escludendo da subito l'ipotesi di strani riti religiosi. Per fugare ogni dubbio agli agenti della locale che hanno recuperato la croce è bastata la presenza di alcuni dettagli: un nastro adesivo posizionato alle estremità e una cannuccia che emanava ancora forti essenze alcoliche. Il legno, dunque, alto almeno un metro e mezzo, altro non è che il vistoso residuo di una goliardica festa di laurea. Domenica 13 luglio, il giorno prima, a Venezia si è tenuto l'ormai consueto “Laurea day” di Ca' Foscari. Oltre al “calvario” della cerimonia, avvenuta in piazza San Marco sotto una pioggia battente il giovane dottore, o dottoressa, ha dovuto certamente subire anche gli scherzi dei suoi amici. Una delle storiche usanze per chi consegue la laurea consiste anche nella “crocifissione alcolica”. Se farina, uova, pesce fresco e percosse non bastano, c’è chi si attrezza con una croce a cui collegare l'immancabile damigiana: in testa non una corona di spine ma di alloro. (m.m.)

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