Festa della creatività Quattromila studenti a villa Margherita

L’intero parco di villa Manfrin Margherita occupato da ragazzi. Più di quattromila secondo i numeri dati dagli organizzatori della Giornata della creatività guidata dal motto “I Care, mi sta a cuore, mi interessa”. Uno spettacolo variopinto e animato da una girandola di attività diverse: dalla musica al teatro, dall’arte alla fotografia, dai dibattiti su attualità, giornalismo e società alla cucina.
Ecco l’istruzione data in mano ai ragazzi che per una intera mattinata hanno avuto la possibilità di organizzare e gestire l’attività didattica all’aperto. A rilanciare la fortunata iniziativa annuale sempre la Consulta provinciale degli studenti che ieri ha riunito nel parco ragazzi provenienti da vari istituti superiori della provincia.
Appuntamento per tutti alle 8.30 del mattino, quando nel parco della villa sono arrivati a frotte, intasando la circolazione in un rincorrersi di biciclette cariche di materiale didattico e non, motorini, automobili dei ragazzi degli ultimi anni e dei genitori che accompagnavano gli studenti all’appuntamento che su facebook rilanciava almeno 2.400 partecipanti “prenotati”. E così, fino alle 13 (ma molti ragazzi sono rimasti nel parco fino a sera), prati ed edifici hanno fatto da cornice ad una scuola diversa. «Molto partecipata, emozionate, non ci aspettavamo così tanta gente», dice Carolina Lazzari della Consulta degli studenti, «un grande successo di musica e stand, tanto coinvolgimento e la dimostrazione che i ragazzi hanno voglia di fare qualcosa di vero e diverso... contro lo stereotipo del giovane bullo o dello sfaticato». Hanno partecipato attivamente 25 scuole, di tutta la provincia, ed altre si sono accordate. «È stato bello mettersi in relazione con studenti di altri istituti, condividere problemi e capire che alle volte quello che accade a Treviso è simile a ciò che si riscontra ad Oderzo o Conegliano. Capire insomma che su può essere uniti come studenti in genere» prosegue Carolina, «ed è stato bello soprattutto vedere un parco così vivace di iniziative e creatività».
Si faticava a seguire tutte le offerte della giornata della creattività a Villa Margherita.
«Organizzare tutto è stato molto duro, ma la soddisfazione alla fine, nel vedere il risultato, è stata grandissima» dice Edlin Lushaj, presidente della Consulta provinciale degli studenti, «è stata un momento bellissimo di incontro, confronto, lavoro che ha coinvolto tutti e aperto fanti fronti di discussione e approfondimento, dalla tecnologia (c’era un drone che volava, ndr) alla cronaca, dal gioco all’arte. Un evento eccezionale. Credo la migliore, anche rispetto al successo dell’anno scorso e puntiamo a crescere e migliorare ancora».
Federico de Wolanski
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