Ferito nell’auto dell’amico: maxi-indenizzo
SPRESIANO. Dopo essersi schiantato con una Chevrolet Corvette con targa prova contro un platano era stato assolto, con formula dubitativa, dall’accusa di guida in stato d’ebbrezza. Ora il giudice civile ha condannato la carrozzeria di cui è titolare, in solido con l’assicurazione, a risarcire il passeggero che quella notte era in auto con lui, e rimase gravemente ferito, con la maxicifra di 282 mila euro. Sembrava che la vicenda giudiziaria che ha visto al centro Marco Vendramelli, 37enne di Spresiano, socio della Carrozzeria Vendramelli Snc, dovesse concludersi con l’assoluzione dello scorso gennaio ed invece la sua carrozzeria è stata condannata a pagare un risarcimento. Andiamo con ordine: la vicenda risale alla notte dell’8 dicembre del 2007. Vendramelli era uscito di strada mentre si trovava alla guida di una Corvette della carrozzeria. La Procura l’aveva accusato di aver assoldato tre amici e studiato con loro una versione da fornire alla polizia per scagionarlo dall’accusa di guida in stato d’ebbrezza ma era comunque finito a processo. I tre amici erano stati accusati di favoreggiamento. Secondo la ricostruzione degli inquirenti quella notte, attorno alle 2.15, appena partito dal bar «Open Cafè» a Ponte della Priula, si era schiantato contro un albero: illeso il conducente, Marco Vendramelli, gravi le condizioni del passeggero, un diciottenne di Maserada. Secondo l’accusa il 37enne, forse consapevole di aver alzato un po’ troppo il gomito, avrebbe chiamato alcuni amici e studiato con loro una versione da lasciare agli agenti: uno doveva affermare di avergli dato da bere «qualche cosa di forte» dopo averlo raggiunto, l’altro di aver causato il sinistro. I tre vennero rinviati a giudizio: a gennaio il giudice li aveva assolti con formula dubitativa. Il giovane che quella notte era a bordo della Corvette e riportò gravi lesioni decise intentare una causa civile. Il giudice ha condannato la carrozzeria Vendramelli, di cui Marco Vendramelli è titolare, in solido con la Allianz Spa, a risarcire al giovane 283.630,70 euro. (s.g.)
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