Farra, sono arrivate le aule prefabbricate

Iniziati i lavori di sistemazione dei 46 container che per due anni ospiteranno la primaria “Rodari”
FARRA DI SOLIGO. Iniziati ieri mattina di buon ora i lavori di installazione dei 46 prefabbricati che saranno la nuova sede temporanea delle primarie di Col San Martino. Circa 150 alunni divisi in otto classi saranno ospitati per circa due anni nei container arrivati per garantire le necessarie condizioni di sicurezza a scolari, insegnanti e personale dipendente. Entro fine ottobre è previsto il trasferimento che svuoterà completamente i locali dalla primaria “Gianni Rodari”.


La nuova sede prefabbricata è stata insediata a fianco della palestra nell’area cementata della scuola media “Zanella” di Col San Martino. La decisione era stata presa dall’amministrazione che aveva valutato come «non sicura» la scuola di via Travisert, nonostante da poco avesse riottenuto l’agibilità. Nel frattempo molti tra i genitori degli alunni della “Rodari”, proprio per le gravi incertezze riguardanti l’antisismicità della struttura, avevano iscritto i figli altrove. “È una questione di sicurezza – ha confermato il sindaco di Farra di Soligo, Giuseppe Nardi – ed è quello che era stato promesso. Mi spiace come questi interventi importanti vengano snobbati dal ministro che pure era presente a Treviso, bella ma non più importante di tutti gli altri luoghi».


Ottocento metri quadrati distribuiti su due piani per un totale di 46 moduli: questo lo spazio che per i prossimi due anni ospiterà in tutta sicurezza le primarie della frazione di Farra. «Abbiamo voluto dare una risposta alle richieste dei cittadini, – conferma l’assessore Perencin – si tratta di una soluzione provvisoria che ci permetterà di vendere il vecchio edificio per poter ricavare risorse da riutilizzare nella realizzazione di una struttura nuova. L’impegno dell’amministrazione nelle scuole continua anche con l’intervento di efficientamento energetico alle medie».
(s.c.)


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