Fantic Motor, da Dosson al mondiale enduro

Un 2010 da record per l'azienda di Fregnan: 1.200 moto vendute e giro d'affari da 3 milioni
Con 1.200 moto vendute e un giro d'affari di 3 milioni di euro, il trevigiano
Andrea Fregnan
(nella foto)
porta la sua
Fantic Motor
a chiudere un 2010 record, dopo la fase di rilancio del marchio, pronto quest'anno a gareggiare nel mondiale enduro.


La storica azienda di ciclomotori era nata in provincia di Lecco. E' stata riportata in auge nel 2003 dopo l'oblio del fallimento e conta oggi due linee produttive, una a Treviso e l'altra a Padova, mentre a Dosson di Casier è concentrato il centro ricerca e progettazione, situato a pochi passi dalla Elektra, storica azienda di macchine da caffè, che Fregnan guida assieme alla sua famiglia generando un fatturato di 6 milioni e dando lavoro ad altri 40 dipendenti.


Ad aiutarlo a rilevare - sfilandolo ad Aprilia - il marchio Fantic è stato
Massimo Bianchi
, socio «silente» e fondatore della Key Line di Conegliano, azienda specializzata nella produzione di chiavi (50 milioni di paia l'anno), con il quale ha rilevato anche il marchio di moto da fuoripista Swm e quello di stivali da gara Rg.


«Abbiamo chiuso positivamente il primo ciclo di investimenti, quelli legati al recupero e al lancio dei 50 e dei 125 a quattro tempi. Nel 2010 abbiamo inaugurato l'epoca del profitto, che è stato reinvestito per dare ossigeno ai nuovi modelli del Caballero da enduro, con il quale parteciperemo al campionato del mondo insieme a Maurizio Micheluz, un ottimo pilota che userà la prima moto enduro realizzata con il telaio perimetrale a traliccio in acciaio e una particolare piastra di sterzo che consente un'ampia regolazione del canotto di sterzo. Tutte novità tecnologiche che sviluppiamo a Dosson, dove facciamo anche gli stampi, e utilizziamo partner di primo livello, non ultimo la spagnola Gas Gas che ci fornisce ora i motori per alcuni modelli, esportati ora anche in Giappone, mentre Francia, Svizzera e Belgio rimangono i principali paesi di esportazione».


La fase di rilancio dell'azienda specializzata nelle moto fuoristrada procede quindi secondo un progetto sostenibile, lontano certo dalle 79.000 moto prodotte da Fantic nel 1979, ma aderente ai bisogni di un mercato nicchia, dedicato alle piccole cilindrate (si va dal 50 ai 300cc di cilindrata) e ai più giovani.


«Teniamo moltissimo alla storia di Fantic, nata nel'69 - racconta Fregnan - oggi siamo sul mercato con le enduro e le ultime motard, moto a metà tra la moto una stradale e una fuoripista, con due cilindrate presenti, il 50cc due tempi e il 125cc a quattro tempi. A partire da quest'anno, invece, Fantic Motor lancia i nuovi modelli fuoripista con i Caballero 125, 250 e 300cc a due tempi. Abbiamo poi progettato un prototipo a marchio Swm che corre nel campionato flat track ideato da Graziano Rossi, papà di Valentino».

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