Facelia, pianta da miele per salvare le api

SPRESIANO. Ieri la piazza centrale di Spresiano è stata animata dall'iniziativa “Un fiore per salvare le api”.
La piazza era piena di bancarelle e in particolare una dove venivano distribuiti semi di facelia, pianta di cui Dino Masetto, agronomo e fra i promotori dell'iniziativa, racconta le qualità: «La facelia ha una fioritura scalare, che dura oltre un mese, e può essere piantata molto fitta, perciò produce molto nettare e polline, che poi le api possono trasformare in miele, in più è una pianta che può essere da sovescio, ossia come concime naturale. Dall'anno scorso infatti sono presenti anche dei contributi della comunità europea per la facelia» come per altre 19 mellifere «che come molti legumi è anche azoto-fissatrice. È una pianta con molte qualità, anche il colore dei fiore è di un bel azzurrino e può avere un buon impatto paesaggistico. Non penso sia casuale che i comuni di Spresiano, Paese, Ponzano, Revine Lago, Quinto, Villorba, Jesolo ed Asolo abbiano già aderito all'iniziativa e preso i semi di facelia».
Presente anche l'assessore all'agricoltura di Spresiano Giovannina De Lazzer, che spiega meglio la storia dell'iniziativa: «La Consulta delle attività produttive è composta da varie associazioni come Confagricoltura, Coldiretti, Confartigianato, Ascom, Cna, Confcommercio e l'Apat, l'associazione degli apicoltori del Veneto con cui abbiamo organizzato anche un percorso educativo con vari progetti nelle scuole come “Disegna un ape e dalle un nome”, dove viene spiegata anche l'importanza della facelia per l'ambiente. Questa pianta può essere considerata come un termometro per l'ambiente e piantarla non può fare altro che aiutarlo e soprattutto aiutare le api, che anche a causa dell'inquinamento e dei pesticidi sono sempre meno».
Andrea Lorenzi, tecnico del comune, ci spiega meglio le politiche dell'amministrazione comunale sul diserbo: «Interveniamo 18 volte all'anno nelle aree interne di Spresiano, 4 in quelle esterne, quanto basta per favorire la fioritura. Questa giunta è molto attenta all’ambiente, Spresiano è infatti un comune a glifosate 0. Usiamo soluzioni alternative ad impatto 0 come il diserbo meccanico o il pirodiserbo. Per quanto riguarda la facelia, pianta che sicuramente ha un buon impatto ambientale, il comune la mette a disposizione degli agricoltori e la inserisce nelle aree verdi, che saranno abbellite, renderanno l’aria più sana e soprattutto aiuteranno le api». —
Alberto Pozzobon
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