Fabbrica “assolta” ma è andata in Friuli

GODEGA SANT’URBANO. L’Arpav gli ha dato ragione: niente rumori molesti e niente esalazioni. La fabbrica di Siliconature Spa a Godega di Sant’Urbano è pulita. Ma oramai è tardi: l’investimento di 25...

GODEGA SANT’URBANO. L’Arpav gli ha dato ragione: niente rumori molesti e niente esalazioni. La fabbrica di Siliconature Spa a Godega di Sant’Urbano è pulita. Ma oramai è tardi: l’investimento di 25 milioni di euro per l’ampliamento dello stabilimento è stato dirottato a Sesto al Reghena, in provincia di Pordenone, dove l’inaugurazione avverrà entro la fine dell’anno e si prevedono di assumere altri 40 dipendenti. E come biasimarlo Gino Dal Mas, titolare dell’azienda, perito chimico di San Fior, che può annoverare tra i suoi clienti nomi come Apple e 3M, dà lavoro a 140 dipendenti a Godega e ad altri 80 operai a Shentzen e Jian, in Cina dove Siliconature ha aperto alla velocità della luce altre due fabbriche. L’azienda realizza film adesivi, le applicazioni sono le più svariate: biomedicale, automotive, edilizia, Ict, alimentare. L’export viaggia al 90%. Dal 2005 l’azienda si espande anche in Cina. Un successo inatteso, Dal Mas pensa all’ampliamento e acquista un lotto di terreno limitrofo allo stabilimento di Godega: l’investimento previsto si aggira sui 25 milioni di euro con la possibilità di nuove assunzioni. Ma iniziano i pro blemi: si costituisce un comitato presieduto dal capogruppo leghista in Comune, tutti decisi a dar battaglia all’azienda accusata di emettere rumori molesti e fumi maleodoranti. Dal Mas ribadisce che l’azienda è in regola, certificata Iso 14001, va in delegazione in Comune a esporre il nuovo investimento di 25 milioni di euro. Dopo la querelle Dal Mas decide di traslocare a Sesto al Reghena. E lì procedere con l’ampliamento. Siamo nell’estate del 2011. Riceve anche la visita dell’Arpav che termina di effettuare tutti i prelievi e le procedure di rito a Natale. Eppure i risultati degli esami non arrivano. Infine arrivano: l’azienda è pulita. Pulitissima. Ma se i 140 dipendenti della Siliconature sono rimasti al loro posto, così come la sede di Godega, i 25 milioni di euro per investire nei progetti futuri, che avrebbero generato lavoro per le aziende edili del territorio oltre a creare una quarantina di posti di lavoro se ne sono andati. (s.g.)

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