Fa razzìa di Tavor al Sert Quarantenne in manette

Furto di psicofarmaci al servizio per le dipendenze dell’ospedale San Giacomo È stato arrestato mentre fuggiva con decine di confezioni nascoste tra i vestiti
Di Davide Nordio
DeMarchi Castelfranco carabinieri per arresto per furto medicine in ospedale
DeMarchi Castelfranco carabinieri per arresto per furto medicine in ospedale

CASTELFRANCO. Pizzicato mentre rubava in ospedale confezioni di Tavor e altri medicinali a disposizione del Sert, probabilmente per rivenderli ai tossicodipendenti. Le manette sono scattate ai polsi di Marco Forasacco, 40 anni, residente ad Asolo, ma di fatto senza fissa dimora e nullafacente. Il quarantenne è entrato in azione martedi sera presso il padiglione K, dove ha sede il servizio ospedaliero per le dipendenze. Evidentemente già sapeva dove erano conservati i medicinali che vengono utilizzati anche per il trattamento delle dipendenze.

La struttura era chiusa a chiave ma questo non ha costituito un problema per il quarantenne che si è fatto strada ugualmente con un estintore. Con questo prima ha fracassato la porta d'entrata, quindi la vetrata che porta nel reparto e le porte degli armadietti che contengono i medicinali, anche questi ovviamente chiusi a chiave. Ma l'apertura forzata degli ingressi del reparto ha fatto scattare l'allarme collegato con il personale di vigilanza del nosocomio, che ha immediatamente avvisato i carabinieri che qualcosa di anomalo stava avvenendo presso il padiglione.

Sul posto è intervenuta una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Castelfranco che si trovava proprio all'interno dell'ospedale per i controlli di routine. I militari hanno visto il quarantenne scavalcare la finestra per darsi alla fuga e subito sono riusciti a bloccarlo.

Nel tentativo di darsela a gambe l'uomo, che aveva anche perso parte della refurtiva, era ostacolato dalle confezioni di medicinali che aveva nascosto in gran numero nelle tasche dei pantaloni e sotto alla maglietta.

In totale i medicinali sottratti in questo modo ammontano a venticinque confezioni di compresse di Tavor da 1 mg e una scatola da 2,5 mg, venti compresse di Lorazepan, una confezione di Vatran e un flacone di gocce di Ansiolin. Tutti medicinali del tipo ansiolitico: psicofarmaci utilizzati dietro ricetta medica anche come sonniferi. Ma che normalmente vengono utilizzati dal personale sanitario quando sopravvengono crisi di astinenza da consumo di stupefacenti. Non è escluso che l'uomo potesse farne uso personale, ma la grande quantità rubata, e soprattutto il fatto che non si sia presentato come un normale utente, fa ipotizzare che avrebbe potuto cedere a terzi i medicinali. L'uomo è stato arrestato per furto aggravato e attualmente è sottoposto all'obbligo di firma in attesa del processo.

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