Ex Europan all’asta per 1,8 milioni

MOTTA DI LIVENZA. Di nuovo all'asta, il prossimo 15 novembre, lo stabilimento dell' ex Europan di Renato Vidali. Il complesso, situato nella zona industriale di Motta di Livenza, produceva pannelli tamburati per l'industria dell'arredamento, ma a causa della crisi, che ha duramente colpito il mercato del settore, è giunta al fallimento. Dopo il pignoramento degli immobili nel 2010, nel 2016 il Tribunale di Treviso ha emesso la sentenza dichiarativa di fallimento. L'intero complesso, dopo un'attenta perizia fatta dall'ingegnere Piero Bortolin, è stato messo all'asta, la prima è andata a vuoto, mentre la seconda prevede una base d'offerta pari a 1milione e 800mila euro. Il complesso è composto da un capannone ad uso industriale di mq 12.926 con l'annessa palazzina dove all'interno erano situati gli uffici di 908 mq, vani tecnici di 457 mq ed un'area scoperta di 13mila mq. La struttura, costruita nel 1987 e il cui ultimo blocco nel 2000, si trova in una posizione strategica della zona denominata “Motta Sud”, lungo la strada provinciale 53 “Magnadola”, che collega Motta di Livenza a Cessalto, a pochi chilometri dai caselli di Cessalto e San Stino di Livenza dell'autostrada A4. Dalla perizia il complesso versa in uno stato di degrado, più volte ha subito azioni di furto dei cavi dell'impianto elettrico e atti di vandalismo. L'ultimo blocco, realizzato nel 2000, lasciato allo stato grezzo dovrà essere abbattuto perchè non rispetta le norme vigenti e molti dei manufatti del complesso dovranno essere risanati e adeguati secondo le leggi igieniche sanitarie. Lo stabile dovrà quindi subire dal compratore, dei pesanti interventi di ripristino e di recupero a causa degli abusi edilizi, che hanno portato alla decisione da parte del perito, per rendere più appetibile la struttura, di applicare una svalutazione del 15% sul valore del complesso e sugli interventi che dovranno essere svolti.