Ex barista di 38 anni si uccide nel Brentella

CROCETTA DEL MONTELLO. Un disagio profondo, covato per troppi mesi, e sfociato nella tragica scelta di andarsene, per sempre. Annegandosi in un canale, lontano da casa, lontano dai propri cari. Eleonora Merotto, 38enne di Col San Martino, frazione di Farra, se n’è andata così ieri pomeriggio. Il suo corpo privo di vita è stato ritrovato verso le 18.30 nel canale Brentella, a Crocetta, vicino alla fornace. Una tragedia che ha sconvolto la comunità di Farra, dove Eleonora era molto conosciuta. Era una bellissima ragazza, che sorrideva spesso, ma nessuno ha saputo cogliere il dramma che nascondeva. Nemmeno dopo che ad agosto, per due giorni, aveva tenuto con il fiato sospeso amici e parenti, allontanandosi volontariamente a bordo della sua Citroen C3. Un sabato sera, aveva fatto perdere le sue tracce. Si erano mobilitati carabinieri, vigili del fuoco, tanti volontari. Su Facebook la sua foto sorridente era stata condivisa centinaia di volte, perché chiunque la vedesse, avvertisse immediatamente chi le voleva bene, e la stava cercando. E l’avevano ritrovata il lunedì seguente, mentre vagava in stato confusionale in un bosco a Onigo di Pederobba. Aveva passato la notte lungo il Piave, scalza.
Le forze dell’ordine si erano prese cura di lei, e l’avevano accompagnata in ospedale a Montebelluna. Sembrava che tutto fosse risolto: rivisti oggi quei luoghi, e quelle azioni, non sono che una macabra premonizione di quanto successo ieri. In questi mesi, infatti, il male oscuro che l’avvolgeva non se n’è andato. Non sono bastati gli amici, che si erano stretti a lei dopo quei due giorni di apprensione. Non è bastata la famiglia: Eleonora, ex barista in un locale della zona, viveva con la mamma nella loro casa di Col San Martino. Quando, anche stavolta, Eleonora non era tornata a casa, ed era scomparsa assieme alla sua Citroen C3, tutti speravano che la vicenda si potesse concludere con il lieto fine. E invece, ieri ha trovato il coraggio di compiere quel gesto che ad agosto, miracolosamente, non aveva portato fino in fondo. Le ricerche erano scattate già nella tarda mattinata di ieri, dopo l’allarme lanciato dai famigliari. L’auto era stata subito ritrovata a Covolo di Pederobba, vicina al canale Brentella. E sempre nel Brentella, ma in territorio di Crocetta, vicino alla fornace, è stato ritrovato il corpo dai vigili del fuoco (e dal loro nucleo sommozzatori) e dai carabinieri. L’amministrazione di Farra si è stretta attorno alla famiglia. Il paese è sconvolto, e attende la data dei funerali per l’ultimo saluto.
Andrea De Polo
e Enzo Favero
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