Esplode il frigo, casa devastata dal rogo

Spaventoso incendio a Cavrie, le fiamme innescate da un corto circuito. I proprietari erano sul litorale per lavoro
Di Serena Gasparoni
Ferrazza agenzia foto film i cavri incendio abitazione via fornasata
Ferrazza agenzia foto film i cavri incendio abitazione via fornasata

SAN BIAGIO. Un rogo spaventoso, fiamme altissime che hanno letteralmente distrutto un’abitazione di due piani, a Cavrie. Poi addirittura l’esplosione. Un incendio così devastante che i vigili del fuoco accorsi sul posto con cinque squadre di intervento hanno impiegato diverse ore, fino alle quattro del mattino per domare le fiamme. Fortunatamente però, in quel momento nell’abitazione non c’era nessuno: la famiglia proprietaria, giostrai, si trovavano in quel momento nel litorale veneziano. Per ora gli inquirenti escludono l’ipotesi dolosa ma le indagini sono ancora in corso.

In base alle prime ipotesi l’incendio è scoppiato a causa di un cortocircuito di un frigorifero malfunzionante, l’esplosione dovuta ad una fuga di gas dall’elettrodomestico.

Il vasto incendio è divampato poco dopo la mezzanotte, devastando un'abitazione di due piani a Cavrie di San Biagio di Callalta, in via Fornasata.

A dare l'allarme al 115 erano stati i residenti di un'abitazione adiacente che ha rischiato di essere interessata dalle fiamme. Ad allarmarli un’esplosione, avvertita lungo tutta la via nella campagna di Cavrie.

Sul posto sono intervenute cinque squadre dei vigili del fuoco da Treviso e Motta di Livenza con 14 pompieri ed un'autoscala, i carabinieri della stazione di San Biagio e la polizia. Le operazioni di spegnimento, iniziate poco dopo la mezzanotte sono terminate verso le 4 del mattino quando il caseggiato è stato definitivamente messo in sicurezza.

Per ora gli investigatori hanno completamente escluso il dolo ma sono in corso ulteriori accertamenti da parte della squadra della polizia giudiziaria dei vigili del fuoco.

Secondo le prime ricostruzioni a provocare le fiamme sarebbe stata una fuga di gas dovuta, sembra, al malfunzionamento di un frigorifero, andato in corto circuito a causa del temporale che imperversava nella zona.

Nessun ferito: all’interno dell’abitazione al momento dell’incendio fortunatamente non c’era nessuno. Secondo quanto raccontato dai vicini di casa, l’abitazione di due piani veniva utilizzata dai proprietari, una famiglia di giostrai, solamente per cucinare mentre erano soliti dormire all’interno di una roulotte.

In questi giorni la famiglia comunque si trova nel litorale veneziano, a Caorle per lavoro. I proprietari sono stati immediatamente avvertiti di quanto accaduto all’abitazione. Il celere intervento dei vigili del fuoco ha permesso di impedire che il tremendo rogo avesse conseguenze più serie, e coinvolgesse anche le abitazioni che si trovano a pochi metri dal caseggiato.

Solo pochi giorni fa, nel cuore di Roncade un fatto analogo. Il cortocircuito di un condizionatore in funzione aveva scatenato l’incendio all’interno di un mini appartamento in piazza Europa. Le fiamme avevano distrutto completamente l’abitazione. Fortunatamente al momento, mamma e figlia non di trovavano in casa, quindi nessun ferito. Per la notte però hanno dovuto cercare una nuova sistemazione.

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