Esperti moda e meccatronica L’Itis lancia due nuovi corsi

CONEGLIANO
Due nuovi corsi all’Itis Galilei: grazie alla sinergia con le aziende del territorio e le associazioni di categoria si formeranno tecnici superiori per il coordinamento nel processo di ricerca e sviluppo delle collezioni del settore maglieria e nell’automazione e sistemi meccatronici. Aperte dunque le iscrizioni per questi due corsi post diploma, che partiranno a ottobre. Unico in Veneto quello per la formazione di una figura professionale destinata ad operare in aziende del settore maglieria come figura di coordinamento nel processo di ricerca e sviluppo delle collezioni: Knitwear collection coordinator. Ci saranno 1200 ore di formazione in aula e 800 nelle aziende del territorio, una delle quali fornirà le apparecchiature e le licenze del software per le attività di laboratorio. «Nello staff della docenza ci saranno professionisti del mondo del lavoro e rappresentanti di aziende ed inoltre i corsisti svolgeranno delle attività di stage presso le aziende convenzionate - sottolinea il dirigente scolastico dell’Itis Galilei di Conegliano, Salvatore Amato - in questo ambito dobbiamo incominciare a formare una nuova classe di imprenditori e di professionisti perché, Covid-19 docet, in futuro la delocalizzazione tenderà a calare». Anche l'Its per la Meccatronica è finalizzato a formare Tecnici superiori che siano in grado di inserirsi nei settori strategici del sistema economico-produttivo, portando nelle imprese competenze altamente specialistiche e capacità d'innovazione. ll percorso dura 2 anni e si articola in 4 semestri, per una durata complessiva di 2.000 ore, suddivisi tra lezioni in aula e in laboratorio per 1200 ore e tirocinio aziendale per 800 ore. «Anche in questo caso i progetti formativi e l’attività didattica sono fortemente improntate a lavori di progetto, simulazioni di casi, laboratorio, al fine di formare la figura di Tecnico Superiore Meccatronico che risponde alle effettive esigenze del sistema produttivo del nostro territorio oggi caratterizzato da un’alta componente di digitalizzazione e informatizzazione», sottolinea Amato. —
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