Esenzioni del ticket Usl, ecco cosa cambia per gli utenti

 In Usl 9 cambiano le regole per l'esenzione dal ticket. Dal 1º maggio non sarà più possibile l'autocertificazione alla prenotazione di un esame o quando si va in ospedale per la visita.  Dovrà essere il medico curante a specificare nella «ricetta rossa» se il paziente ha diritto all'esenzione. Immutati invece i criteri di esenzione.  I pazienti a basso reddito aventi diritto all'esenzione, dovranno richiedere al medico che prescrive una visita o un esame l'indicazione del codice sull'impegnativa. Il codice è indicato in un certificato di esenzione ricevuto per posta dal paziente e spedito dall'azienda sanitaria. Il paziente dovrà portarlo con sé al momento della prescrizione.  Le impegnative senza codice di esenzione saranno soggette al pagamento del ticket. Chi non ha ricevuto a casa il certificato, ma ritiene di possedere i requisiti, dovrà rivolgersi al distretto sanitario per l'autocertificazione (esibendo un documento d'identità valido e la tessera sanitaria azzurra).  Con la stessa procedura, il cittadino potrà consegnare l'autocertificazione per i minorenni a carico. Per i familiari maggiorenni è necessaria la delega. Nel caso si sia delegati da un'altra persona oltre a tessera sanitaria e documento di identità, va presentata una delega scritta del delegante. L'ufficio rilascerà il certificato di esenzione valido fino alla data indicata. Per gli esami prescritti prima del 1º maggio valgono le vecchie regole. Immutati i criteri per l'esenzione: ne hanno diritto i bambini sotto i 6 anni e gli adulti sopra i 65 appartenenti a un nucleo familiare con reddito inferiore ai 36.151,98 € gli over 65 beneficiari di assegno sociale, titolari di pensione Inps con sigla P.S o A.S; chi poi ha superato i 60 anni con la minima, oppure disoccupati e familiari a carico, entrambe le categorie con redditi familiare inferiore a 8.263,31 € se soli (o fino a 11.362,05 € col coniuge, e altri 516,45 € per ogni figlio a carico). Informazioni all'Urp ospedale di Treviso, 0422-321212 (8.30-12.30, lunedì e mercoledì anche 15-17), e Urp ospedale di Oderzo, 0422-715361 (8.30-12.30, mercoledì anche 15-17). (l.c.)