«Era un’artista, uno spirito libero»

RONCADE. Anche Paola è morta a 27 anni, la stessa età in cui ha perso la vita la cantante britannica Amy Winehouse. Se a provocare la morte della popstar era stata un’overdose di droghe e farmaci, a chiarire le cause del decesso di Paola sarà un’autopsia. «Era un problema silente, anche gli esami non avevano dato risultati evidenti». Papà Giovanni cerca una spiegazione a quei tragici dieci minuti; alla ricerca di una giustificazione per quei sintomi, che non hanno portato a una diagnosi certa. A un risultato che potesse salvare Paola. «Aveva spesso la congiuntivite, cali di pressione. Ogni tanto le si formavano degli ematomi, sembrava senza motivo, e dopo un paio di giorni le sparivano. E le tremavano le mani, come fossero fredde. Ha fatto degli esami, ma non avevano dato risposte certe», ricorda Giovanni Dal Corso. «Anche il medico aveva detto che questi scompensi potevano essere dovuti a qualche problema vascolare legato alla gravidanza», prosegue. Anche Paola non ci aveva dato troppa importanza: «era convinta che sarebbero passate, che essendo così giovane fossero solo problemi temporanei. Ora attendiamo l’autopsia per capire cos’è successo». Anche perché è necessario escludere che si tratti di un problema congenito.

Paola era sempre stata una ragazza molto autonoma: da due anni conviveva con Marco e fin da ragazzina aveva cercato di essere quanto più indipendente dalla famiglia, composta oltre che dal papà Giovanni, da mamma Mira, dal fratello Fabio, 37 anni, e dalla sorella Elena, 33. «Era uno spirito libero», continua il padre, «non voleva essere assoggettata a nessuno. Non voleva cenare per forza ad alcuni orari e con la famiglia. Si gestiva con pochi euro. Anche nel vestirsi: jeans e scarpe rotte, si comprava magliette da due euro». Fin dai tempi della scuola aveva fatto intendere quale fosse la sua anima: «aveva un piglio artistico, le piaceva dipingere. Tanto che molte vespe del club di San Cipriano sono state decorate da lei».

Uno spirito libero che grazie a Amy e a Marco aveva deciso di fermarsi e costruire una famiglia: stavano progettando il matrimonio. La notizia della scomparsa di Paola Dal Corso ha sconvolto tutta Roncade, gli amici non si danno pace. In molti ieri sono andati a casa di Marco Sartorato, per stare vicini a lui e alla piccola Amy. (f.c.)