Elezioni comunali, Razzolini a Valdobbiadene è mister 883 preferenze

A soli 29 anni l’assessore di Valdobbiadene triplica i consensi personali del 2014 «Inspiegabile, certo ringrazio e sindaco e giunta». E la collega Bertelle ne fa 640

VALDOBBIADENE-. Ottocentoottantatrè preferenze. A soli 29 anni. Come l’(ex) gruppo musicale. L’exploit di Tommaso Razzolini, assessore uscente a Valdobbiadene, è già da Guinness dei primati, e non solo perché nessuno ha fatto come lui domenica scorsa. La dura legge delle...urne, per dirla appunto con uno dei più celebri hit Pezzali & Repetto.

Lo sceriffo Gentilini, dopo due mandati da sindaco a Treviso – effervescenti come pochi – ne prese 830, nel capoluogo. Ma Valdobbiadene di abitanti ne fa 10.400, non gli 82 mila di Treviso . Ma forse i voti, sotto il Cesen, sono frizzanti come il Conegliano Valdobbiadene Docg, se è vero che la sua collega di giunta Martina Bertelle è arrivata a quota 640, la donna più votata in Veneto.

«Devo dire che il primo a essere sorpreso sono stato io», confessa il giovane amministratore, assessore uscente a sport, turismo associazionismo e decoro urbano, nonché ex consigliere delegato in Provincia a politiche giovanili e sport, laureato in Economia e Commercio a Ca’ Foscari nel 2014, «pensavo di arrivare a oltre 400 voti, non a triplicare quasi i 331 voti del 2014. Forse sarò simpatico»

Lei è un fenomeno , e spiega tutto con la simpatia?

«Se devo essere sincero, c’erano altri giovani candidati di realtà dove avrei potuto pescare, quindi il risultato è ancor più sorprendente. Devo dire che mi sono dedicato a tempo pieno allì’amministrazione, essendomi laureato pochi giorni prima delle precedenti comunali. Dico che ho sempre cercato di avere costanza, presenza e continuità, sia in ufficio e sul territorio. E mi sono sempre detto di ascoltare tutti, e di parlare con tutti.»

Disponibilità come cifra della buona amministrazione? Avrà pur fatto qualcosa.

«Ho cercato di mettermi a disposizione, quel che ho fatto lo devono dire gli altri. Cert ringrazio il sindaco Fregonese e la squadra, la giunta e la maggioranza. Da parte mia sono orgoglioso del tessuto associativo di Valdobbiadene, ci sono 6 pro Loco guidate da giovani, i cori, il Palio, le piccole produzioni locali di ragazzi appassionati, le malghe con i loro formaggi».

Non solo Prosecco, allora.

«Diciamo Conegliano Valdobbiadene Docg»

Confessi: con questo successo ha ipotecato il posto da vicesind aco. E nel 2024 quello di primo cittadino.

«Sono in consiglio comunale, il resto lo decide il sindaco . Primo cittadino in futuro? Se son rose fioriranno, ma voglio restare anche con i piedi per terra».

Lei era di Forza Italia.

«Ora faccio riferimento all’assessore regionale Donazzan, alle europee ho appoggiato Fratelli d’Italia. Quando sono entrato in politica a 16 anni l’ho fatto in An».

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