Elezioni, colpo di scena In Lega Favaro scalza il favorito Pavanello

MONASTIER. Colpo di scena nella Lega in vista delle elezioni amministrative: Mauro Favaro è il candidato sindaco e scalza dalla pole position il “predestinato” Paolo Pavanello. È stato un ribaltone dell’ultimo minuto quello che si è consumato nei giorni scorsi in seno al centro destra di Monastier. Alla fine, nel dibattito per l’individuazione del candidato sindaco, l’ha spuntata l’ex assessore Mauro Favaro. Già consigliere e membro della giunta, sarà con molta probabilità lui a correre per la carica di primo cittadino. Il suo cauto commento di ieri però lascia presagire una situazione ancora in movimento: «Non è del tutto ufficiale, aspettiamo» commentava il diretto interessato ieri. Parole che lasciano trasparire come l’accordo raggiunto non fosse così granitico. Capita anche nelle migliori famiglie: a discapito dell’immagine di compattezza che da sempre offre all’esterno anche il Carroccio è attraversato da correnti carsiche. A Monastier, in particolare, pesano le fratture politiche, mai rimarginate, che erano emerse cinque anni fa al termine del mandato dell’ex sindaco Salvatore Lo Stimolo. Per molti, infatti, il nome su cui puntare in vista del voto del 26 maggio prossimo avrebbe dovuto essere quello di Paolo Pavanello, imprenditore, figlio dell’ex sindaco Adelio (in carica per 19 anni). Nel suo caso ha pesato la presenza di qualche macchia nel curriculum.

Nel 2006, Pavanello, infatti, ha patteggiato 18 mesi di reclusione per bancarotta fraudolenta dell’azienda “Distilleria Maschio”, fallita nel 2000. Come amministratore della Alambicco di Treviso e della Globus Trading di Roma era successivamente finito a processo per frode al commercio assieme ad altri cinque imprenditori del settore: l’accusa (andata in prescrizione), secondo la procura, era quella di trasformare comuni vini da tavola in pregiati doc (Sangiovese, Chianti, Amarone). La notorietà di questi casi, anche se risalgono ad oltre dieci anni fa, ha creato all’interno della Lega di Monastier più di qualche mal di pancia all’idea che Pavanello concorresse per la carica di sindaco. L’ha dunque spuntata Mauro Favaro: assessore tra il 2004 e il 2009, classe 1975, titolare di un’azienda di trasporti ncc, noleggio con conducente. «Un bel nome, un centro destra compatto» commentano dalle parti di radio Lega, ma c’è chi non nasconde, anche dentro al carroccio, le acque agitate dei giorni scorsi.. Ora si attende che la segretaria di sezione Paola Bettiol e il responsabile di circoscrizione Ugolino Partata riescano a tenere unita la compagine in vista della campagna elettorale che opporrà Favaro al sindaco uscente del centro sinistra Paola Moro. —

Matteo Marcon