Ecosistema urbano, Treviso esce dalla top 10 Legambiente

Il capoluogo passa dal sesto posto del 2024 al 13esimo. Coalizione civica: «Il peggiore risultato dal 2016»

DE WOLANSKI. AG.FOTOFILM. TREVISO. CANTIERI IN CITTA, IN FOTO LE MURA
DE WOLANSKI. AG.FOTOFILM. TREVISO. CANTIERI IN CITTA, IN FOTO LE MURA

Ecosistema Urbano, il rapporto di Legambiente in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 ore, vede l’uscita di Treviso dalla classifica dei primi dieci comuni italiani per performance ambientali passando dal sesto posto del 2024 al 13esimo nel 2025. Un ulteriore passo indietro se si pensa che nel 2023 Treviso era al quarto posto nazionale.

In che posizione è Treviso

Nel 2022 Treviso era al sesto posto, come l’anno passato, e negli anni precedenti aveva sempre ottenuto ottimi piazzamenti nazionali: 9° posto nel 2021; 11° nel 2020; 7° posto nel 2019; 8° nel 2018; 9° nel 2017 quando aveva compiuto un vero balzo dal 23° nel 2016.

A “tirare” i risultati del capoluogo sono i dati relativi alla raccolta differenziata dei rifiuti che vedono Treviso al secondo posto nazionale, ma altri fronti spingono giù il capoluogo facendo perdere posizioni acquisite negli anni precedenti. Nello specifico tra i dati in cui Treviso ha i peggiori risultati è il consumo di suolo, popolazione e urbanizzazione, in cui Treviso è al 70° posto, e a questo ambito si aggiungono i risultati poco confortanti in tema di inquinamento ed energia: energia solare nelle sedi di istituzioni pubbliche (61° posto, in peggioramento); concentrazioni di ozono nell’aria (71° posto), PM10 (85°), PM2,5 (82°), biossido di azoto (77°).

La critica al Comune

A puntare il dito contro l’amministrazione è Luigi Calesso di Coalizione civica che incalza: «Il peggiore risultato dal 2016.   Le questioni dell’inquinamento atmosferico, del consumo di suolo, del trasporto pubblico locale e della ciclabilità sono strettamente intrecciate perché anche l’impermeabilizzazione di aree verdi contribuisce alla permanenza di polveri sottili nell’aria (che vengono invece assorbite dalle aree verdi) e perché un trasporto pubblico comodo ed efficace e un utilizzo sicuro della bicicletta sono antidoti al prevalere della circolazione di autoveicoli privati. questa è la situazione» prosegue, «in attesa che diventino realtà le promesse che il Sindaco formula dal 2020 (e ha ripetutamente ribadito) sulla fine della cementificazione e del consumo di suolo che, però, viene spostata sempre “all’anno prossimo”».0

Le altre città

«In Italia le città sono sempre più in affanno nel raggiungere performance ambientali sostenibili»sottolinea Legambiente dando i dati dei primi posti in classifica con nessuna città raggiunge il punteggio del 100%. Trento (79,78 %) e Mantova (78,74%) le uniche città a superare la soglia di 75 punti e a dominare la classifica di Ecosistema Urbano. Trento, in cima alla classifica (nel 2023 era seconda) rappresenta il meglio della vivibilità in città. Mantova, medaglia d’argento, risale la classifica di cinque posizioni (nel 2023 era settima), grazie ad alcuni risultati negli indici più significativi come il calo dei consumi idrici, le perdite idriche e la raccolta differenziata che è all’84%. Bergamo, al terzo posto con un punteggio del 71,82% (nella passata edizione era 16esima), grazie ad un impegno costante soprattutto nel settore della raccolta differenziata e della ciclabilità. Le altre città che rientrano nel top ten sono Bolzano, quarta, seguita da Pordenone, Reggio Emilia, Parma, Rimini, Bologna, Forlì. Non solo Treviso ma tutto il Veneto è fuori dalla top ten.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso