"Ecco, ti disegno come vorrei il mio quartiere"

A Treviso torna il progetto proposto per la prima volta l'anno scorso dal'associazione Ascoltare per costruire, e si allarga con il patrocinio anche della Provincia. Oltre 300 alunni coinvolti
Uno dei disegni dei bambini
Uno dei disegni dei bambini

Torna il progetto "ama il tuo quartiere", una iniziativa dedicata ai più piccoli e promossa per la prima volta l'anno scorso dall'associazione Ascoltare per costruire guidata dal consigliere provinciale Francesco Mattia Mari.

Dopo aver coinvolto tutti gli alunni della scuola primaria "San Giovanni Bosco" , quest'anno il progetto si allarga con il patrocinio, oltre che del Comune di Treviso, anche della Provincia e dell'Ente Parco Sile coinvolgendo altre tre scuole, sempre nei quartieri a sud ovest di Treviso.

L'iniziativa si estende così a 300 alunni, a cui verrà chiesto di disegnare o scrivere come vorrebbero far crescere il loro quartiere, migliorarlo, con un occhio di riguardo all'ambiente e nella fattispecie al Sile, il fiume che attraversa i quartieri di Canizzano, San Giuseppe e Sant'Angelo-Santa Maria del Sile.

Gli elaborati che in questi giorni sono in fase di realizzazione nelle varie classi, da primavera inizieranno un tour tra sagre paesane e di quartiere come vere e proprie opere d'arte. "Un modo per valorizzare il lavoro dei bambini" spiega Maria, "ma anche dimostrare cosa vorrebbero i bimbi dagli adulti, per tutelare la natura attorno a loro".

I disegni fatti in occasione della "prima" del fortunato progetto sono stati raccolti anche in un E-book realizzato da due maestre della San Giovanni Bosco, Manuela Mulato e Antonella Mazzobel, dal titolo "Uno, due, mille giardini"

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