Ecco Qvintessenza shop franchising made in Italy

Parte da Treviso l’avventura di “Qvintessenza”, con l’obiettivo di esportare in tutto il mondo le eccellenze degli artigiani dell’enogastronomia italiana. Ieri è stato ufficialmente inaugurato il primo punto vendita in via Sant’Agostino, che aveva già iniziato l’attività il 23 marzo. E ora inizia il bello. Entro poche settimane aprera un secondo negozio a Londra nel quartiere di Notting Hill, si chiamerà Ambrosia, e tra sei mesi via al franchising. «Abbiamo già cinque richieste, ma prima di dare il via libera vogliamo mettere a punto bene il progetto in questi sei mesi«, spiega Alessandro Zavarise, ideatore e titolare di Qvintessenza con la moglie Marika Genovese. «L’idea mi è venuta vivendo a Londra, perché dopo alcuni anni non ero più in grado di accettare di trovare al supermercato il Bella Cucina Prosecco», ha spiegato. Da qui l’intenzione di vendere i prodotti enograstronomici di prima fascia, a una condizione: che fossero di piccoli produttori. Una concezione diversa dunque da Eataly, il piccolo rispetto al grande. Qvintessenza venderà vini di tutte le 74 docg d’Italia, per il momento due microbirrifici, e poi salumi, affettati, formaggi, e anche il caffè. Al Qvintessenza si potranno mangiare cicchetti e crostini, ovviamente con prodotti scelti tra piccoli produttori; ma niente piatti caldi. Anche per l’arredamento è stato scelto un prodotto tutto italiano. Tavoli, mensole, e mobili sono realizzati con il legno delle bricole di Venezia, «mi piaceva l’idea che questo legno che sostiene la più bella città del mondo, fosse alla base anche di questo progetto», ha spiegato Zavarise. Il concept verrà riproposto poi anche nel franchising. All’inaugurazione presenti anche il presidente della provincia Leonardo Muraro, e il sindaco Giovanni Manildo. «Attività come queste sono importanti anche per contrastare il finto made in Italy», ha detto Muraro. «Per la città è una bel segnale, un’altra nuova apertura» ha aggiunto Manildo. Per cominciare Qvintessenza regalerà una tessera sconto a tutti i commercianti della zona, “vogliamo collaborare per il bene della città”.
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