E' una ragazza di Oderzo il nuovo amore di Raffaele Sollecito

ODERZO. Il gossip è ormai scatenato. Si chiama Greta Menegaldo, ha 23 anni ed è una studentessa. E’ la nuova fidanzata di Raffaele Sollecito che, insieme a Amanda Knox, sta aspettando la sentenza d’appello bis sull’omicidio di Meredith Kercher. Del nuovo amore, ormai ufficiale, parla il settimanale Giallo, e la notizia è ormai stata rimbalzata anche dai principali network italiani.
Tutti a Oderzo ne parlano e ormai la notizia è di dominio pubblico. Tra l’altro il gestore di un noto locale della città non ha negato che il protagonista di questa storia sia un suo cliente. Andiamo con ordine. Raffaele Sollecito, imputato del processo di Perugia per l’omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher, frequenta Oderzo. Pare abbia una storia d’amore con questa bella ragazza.
Un indizio sulle sue frequentazioni opitergine è arrivato durante le festività: lo stesso Sollecito, dal suo profilo di Facebook, ha cliccato la funzione “mi piace” sul noto locale. Quello il cui proprietario (che non vuole apparire e di cui rispettiamo le volontà) non nega di averlo come cliente.
Raffaele Sollecito in questi giorni sta studiando come venire a capo di quanto è avvenuto di recente. Ovvero l’annullamento da parte della Corte di Cassazione della sentenza d’assoluzione che riguardava lui e l’ex fidanzata e coinquilina, la cittadina statunitense Amanda Knox, anche lei figura chiave dell’inchiesta che portò anni fa in carcere Rudy Guede, condannato a 18 anni per omicidio volontario, con il l rito abbreviato. Solo Guede sta pagando per quel delitto, in un’inchiesta che presenta tanti lati oscuri.
Sollecito però si è sempre proclamato innocente e da uomo libero sta conducendo, oltrechè una vita normale, una battaglia per avere giustizia. Lo sguardo di molte persone, a Oderzo, ha incrociato il suo. Lui ha sempre ricambiato gli sguardi, sapendo di essere ormai divenuto un personaggio pubblico, sebbene suo malgrado sia stato infilato nel tritacarne mediatico che si mette in azione per casi di cronaca come questi.
Oderzo sembra aver conferito, comunque, un’impronta di riservatezza sulla questione. La gente riconosce Sollecito per strada, ma lo lascia in pace. È un segno di profondo rispetto e forse è proprio per questo che l’imputato eccellente, originario della Puglia, preferisce studiare e vivere in Veneto.
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