È morto l’ingegner Visciano ex dirigente regionale e Ater

MOGLIANO. L'ingegnere Gennaro Visciano è deceduto la notte scorsa pochi giorni dopo aver compiuto 82 anni. Ha trascorso la sua vita nelle istituzioni come apprezzato tecnico in diversi settori: dalla...

MOGLIANO. L'ingegnere Gennaro Visciano è deceduto la notte scorsa pochi giorni dopo aver compiuto 82 anni. Ha trascorso la sua vita nelle istituzioni come apprezzato tecnico in diversi settori: dalla navigazione, al genio civile e l'edilizia. Visciano era originario di Napoli, quartiere Bagnoli: proprio nella città partenopea si è laureato in ingegneria navale e meccanica dando il via ad un'importante carriera professionale. Che avrebbe passato la vita sui numeri non c'erano dubbi fin da giovane: «All'esame di maturità» racconta la moglie Barbara Venchiarutti, con cui risiedeva in via Cavalleggeri «si accorse che il compito di matematica proposto dal ministero non era risolvibile perché mancava un dato, fu l'unico in Italia a correggerlo. Era un aneddoto che raccontava spesso». La carriera di Visciano ha abbracciato diversi campi: «Dopo aver lavorato nei cantieri dei traghetti Civitavecchia Olbia» spiega la moglie «fu chiamato dalla Regione Veneto, si trasferì qui durante gli Anni '50. Io l'ho conosciuto nel 1977 e con lui ho passato gli anni più belli della mia vita». Oltre al ruolo di dirigente regionale è stato anche direttore del Genio civile di Rovigo e vicedirettore dell'Ater di Verona. È stato anche collaudatore di numerose opere pubbliche e dei traghetti Actv. Visciano faceva inoltre parte del team della società di consulenza ambientale Eos. Oltre all'attuale moglie, lascia anche il figlio Sergio, geologo, avuto da una precedente unione, che oggi vive a Verona. Un tumore ai polmoni se l'è portato via: «I primi sintomi sono emersi il 15 agosto scorso mentre eravamo in vacanza. Era una persona fenomenale e altruista, appassionato di lettura e di viaggi». I funerali saranno mercoledì alle 14.30 nel duomo Santa Maria Assunta. (m.m.)

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