È morto l’avvocato Francescon il suo studio in via Longhin

Professionista colto e stimato, devoto al lavoro e alla famiglia. È scomparso l'avvocato Vittorino Francescon, aveva 88 anni, ed era molto noto in città vista la lunga carriera come legale. Un'esperienza iniziata negli anni Cinquanta, a seguire l'apertura dello studio in via Longhin in centro a Treviso e l'attività svolta con impegno fino al momento della pensione con il passaggio di testimone al figlio Marco, che ha scelto di seguirne le orme.

L'avvocato Francescon è mancato domenica scorsa all'ospedale Ca' Foncello, classe 1930 era nato a Feltre ma viveva a Treviso da moltissimi anni. «Nostro padre era particolarmente orgoglioso di svolgere la professione di avvocato e amava molto lo studio e la scrittura, due passioni che ha sempre cercato di coltivare e portare avanti. Ha dedicato la sua vita alla professione e agli affetti più cari» racconta il figlio Marco. Profondo il cordoglio in città, amici e colleghi dell'avvocato Francescon lo ricordano con affetto ed enorme stima: «Un professionista brillante e capace, un uomo esemplare». L'avvocato Francescon lascia l'amata moglie Giuliana e i figli Andrea che di professione fa l'ottico, Marco, noto avvocato, Marina e Giovanni, entrambi commercialisti, oltre alle nuore, al genero e a ben sette nipoti, Alessandro, Giulia, Maria Vittoria, Edoardo, Anna, Nicolò e Tommaso. I funerali saranno celebrati domani pomeriggio alle 15 in Duomo a Treviso. Il corteo funebre partirà poco prima, alle 14.45 dall'ospedale Ca' Foncello. —

Valentina Calzavara

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