È morto Carlo Pellizzari

Riese. Sindaco della Dc per due mandati, aveva 82 anni
DeMarchi Riese pio X prof. Carlo Pellizzari
DeMarchi Riese pio X prof. Carlo Pellizzari

RIESE. È stato un protagonista della politica riesina negli anni Settanta, ricoprendo per due mandati l’incarico di sindaco: Carlo Pellizzari è morto ieri a 82 anni. Da tempo conviveva con problemi cardiaci, ma fino a qualche giorno fa la situazione non si era aggravata, tanto da poter andare in passeggiata fino al Santuario delle Cendrole, accompagnato dalla moglie Maristella. Oltre a lei lascia i figli Paolo ed Emanuele. Il suo nome resta legato allo sviluppo urbanistico di Riese, soprattutto del centro storico. Militante della Democrazia Cristiana, negli appuntamenti elettorali Carlo Pellizzari deteneva il record delle preferenze: il suo secondo mandato finì per dissidi interni alla Dc riesina, da cui uscì per far parte, come indipendente, di una lista socialista che, con la sua presenza portò da due a sei i consiglieri comunali. Fu tra i fondatori del Consorzio Idrico della Castellana e presidente dell’azienda di trasporto pubblico Ctm, oltre che vicepresidente del Coreco di Treviso. Come sindaco, per dare l’esempio, non esitò a espropriare le proprietà di famiglia per migliorare il centro storico. Ma fu anche profondamente avversato: per un banale errore di trascrizione di un articolo di legge (un 181 divenne un 118) dovette affrontare il tribunale. Ma alla fine il giudice Giancarlo Stiz non solo ne riconobbe l’innocenza, ma ebbe per lui parole di stima per la rettitudine con cui aveva operato. Pellizzari, cavaliere della Repubblica per meriti speciali, era stimatissimo anche per la sua professione di insegnante che gli ha valso nel 2013 da parte del Comune di Riese il Premio all’Educatore Barbara Micarelli ad Assisi. Per conseguire il diploma liceale ogni giorno percorreva in bici i quaranta chilometri tra andata e ritorno da Poggiana a Bassano. Poi ottenuta la laurea in lingue a Venezia fu a lungo preside nelle scuole medie della Castellana, da Vedelago a Loria, a Riese e infine a Castello di Godego, dove iniziò quei contatti che portarono al gemellaggio con Saint Pierre –Labastide. Non è stata ancora fissata la data dei funerali che si terranno a Riese. (d.n.)

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