E' morta Nerina, per una vita dietro il banco della pasticceria Zizzola di Resana

Tutto il paese in lutto con la famiglia che inventò la fregolotta «Cinquant’anni di sacrifici in negozio». Domani l’addio 

RESANA. All’età di 75 anni è morta Nerina Cherubin, della premiata pasticceria-panificio Zizzola con sede nel cuore di Resana in Piazza De Gasperi, meta di ritrovo per appuntamenti di lavoro e per le tradizionali gite domenicali. Nerina è stata ritrovata morta giovedì mattina verso le 7, nel suo letto, dal marito Giuseppe, e immediatamente sono accorsi anche i figli Leonardo, Gloria e Damiano, tutt’ora titolare del pubblico esercizio. .

IL DOLORE DEI FIGLI. «Stava bene» ci raccontano i figli, «mamma doveva sottoporsi a un intervento chirurgico l’11 febbraio al ginocchio sinistro. Proprio per questo una ventina di giorni fa si era sottoposta a tutta una serie di accertamenti clinici. Da una decina d’anni era cardiopatica, ma conduceva una vita normale. Negli ultimi anni si era sottoposta a due interventi chirurgici al ginocchio destro e alla schiena. Ora, per riacquistare più autonomia nei movimenti, non vedeva l’ora di fare l’ultimo intervento chirurgico. Voleva continuare e a stare al banco come ha fatto da cinquant’anni a questa parte».

IL CORDOGLIO DEL PAESE. Ieri mattina, giorno di mercato, la notizia della morte di Nerina, ha colpito tutto il paese. Infatti lei conosceva chiunque, era sempre al banco cassa. Negli ultimi anni, a causa dei suoi problemi agli arti, su consiglio dei figli, rimaneva qualche ora in meno in negozio, ma non si staccava mai del tutto da quel lavoro mai. Originaria di Fratte di S. Giustina in Colle, fin da giovanissima ha lavorato nel campo della ristorazione e per tanti anni anche in Valle d’Aosta. Poi nel 1967 ha sposato Giuseppe Zizzola, discendente della famiglia dell’antica pasticceria-gelateria e caffetteria, famiglia a cui si deve la ricetta originale della fregolotta negli Anni Venti. Con la moglie Nerina è avvenuta la trasformazione della pasticceria in un ambiente più moderno, e da li è partita anche la grande distribuzione, con apertura di altri negozi.

«ALTRUISTA E DISTINTA». Era una persona signorile e distinta, amata dai suoi clienti. Era altruista ma «quello che si fa – diceva – si fa senza sbandierarlo». E di bene Nerina, dietro le quinte, ne ha fatto tanto negli anni con Giuseppe. Stasera alle 19 il rosario, domani alle 14.30 i funerali nella chiesa di Resana. 

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