È morta l’imprenditrice Graziana Papes
Si è spenta Graziana Papes, fondatrice del Centro di Medicina di Conegliano. Aveva 67 anni. Donna impegnata per le donne, cinquant’anni di lavoro, una delle maggiori imprenditrici al femminile nella Marca. Avviò nel 1982 un’attività che conta ora 500 mila pazienti in tutto il Veneto. Nel 2016 aveva deciso di intraprendere una nuova esperienza con il Centro Medico Graziana Papes in una villa a Castello Roganzuolo. Negli anni ’80 creò la prima struttura di chirurgia plastica in provincia di Treviso, dando avvio anche alla medicina del lavoro. Aveva fatto parte della commissione pari opportunità del Comune di Conegliano.
martedì i funerali
Nel giro di sei mesi un cancro le ha tolto la vita, imprenditrice determinata che ha sempre saputo rinnovarsi. Il rosario sarà recitato domani alle 17.30 nella chiesa dei frati cappuccini, dove martedì alle 15.30 sarà celebrato il funerale. La famiglia in segno di riconoscenza e gratitudine devolverà le donazioni all'hospice "Casa Antica Fonte"di Vittorio Veneto. Lì Graziana Papes è stata accompagnata negli ultimi momenti della sua esistenza, rimanendo sempre in contatto con i suoi cari e gli amici e dando loro un messaggio di forza. È deceduta la notte di venerdì, vicino a lei la figlia Roberta, il fratello Vincenzo, le sorelle Diana e Maria Teresa, l'ex marito Luciano Catanzaro. «Mai arrendersi alle prime difficoltà, i sogni si coronano con fatica e determinazione», è stato il faro che, oltre alla sua impresa, ha guidato la sua esistenza. Rimane adesso come suo più prezioso testamento. «La fiducia che l’azienda conquista con le sue forze sul mercato» spiegava «è il suo profitto di maggior valore».
Nata nel 1951 a Gaiarine, diplomata come contabile, iniziò dal basso. Da ragazza aveva vissuto a Codognè e faceva la cameriera per pagarsi gli studi. Iniziò come segretaria alla Sole di Oderzo e quindi fece carriera nella ditte del gruppo Zanussi, tra cui la Veneto Factoring. Il 1982 fu l’anno della svolta con l’arrivo a Conegliano, il matrimonio e l’avvio della sua attività in proprio. Decise di seguire il suo sogno di diventare imprenditrice, nella cura delle donne. Lei, appena sposata e che stava per diventare mamma, avviò una piccola struttura medica. Prese avvio così il Centro di medicina diventato un poliambulatorio riconosciuto a livello regionale con servizi di qualità.
DECISIVI I GENITORI
«Non ce l’avrei mai fatta senza l’aiuto dei miei genitori, che sono stati i miei primi sostenitori e finanziatori» ricordava Graziana «Alla mia famiglia sarò sempre riconoscente». In società entrò il fratello Vincenzo, attuale amministratore delegato del gruppo Centro di Medicina. Del gruppo fanno parte 18 centri, 300 addetti, 800 specialisti. Nel 2016 aveva voluto rimettersi in gioco, con il Centro medico Graziana Papes a Castello Roganzuolo.
Dal 2013 al 2018 ha fatto parte della commissione pari opportunità, gioendo per la costruzione del parco inclusivo di Parco Mozart. È stata coinvolta dalla Lilt di Treviso nei progetti per le pazienti da sottoporre a mastectomia e ricostruzione chirurgica del seno.
Una delle sue passioni è stata lo sport. Tennista e sciatrice, per 14 anni è stata nel consiglio della scuola di sci “Penna Bianca” di Conegliano e giudice di gara. —
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