E' morta la mamma di Red Canzian, il dolore del musicista dei Pooh: «Eri la mia fan più grande»

TREVISO. «Ciao mamma, come quando andavo a scuola, ma questa volta non mi hai detto di stare attento, eri troppo stanca». L’ultimo “ciao” alla mamma, Caterina Schiavinato, Red Canzian lo ha sussurrato sabato pomeriggio, poi lei ha chiuso gli occhi e raggiunto in cielo Giovanni, il marito, scomparso nel 2005. «Pensavo di essere pronto, in fondo mia mamma era a letto da qualche anno e non mi riconosceva più, e invece mi sono ritrovato a piangere come un bambino, non si è mai pronti per qualcosa del genere» racconta il figlio Red, nome di battesimo Bruno, leggendaria voce dei Pooh che oggi ricorda l’infanzia a Quinto, gli ultimi giorni vicino alla mamma, i concerti con lei sempre sotto al palco, la prima delle fan, la più orgogliosa. «Eravamo con lei il giorno prima, c’era mia figlia, le ha detto qualcosa ma era già tra la vita e il sogno, sono state le sue ultime parole».
la casa di quinto. I primi ricordi sono legati all’infanzia a Quinto di Treviso, in quella casa sulla Castellana in cui la famiglia Canzian conviveva con tante altre persone. «Lei e mio papà hanno fatto tanto con poco» ricorda oggi Red, «uscivano dalla seconda guerra mondiale, vivevamo in una grande povertà eppure io, quando andavo a scuola, ero il bambino più elegante, perché lei mi cuciva tutto a mano, ci teneva che andassi con gli abiti preparati da lei». Prima a Quinto, poi a Treviso: Caterina Schiavinato, conosciuta anche come Giannina, ha dedicato alla famiglia la sua intera esistenza, lavorando come casalinga e senza mai. Si è spenta a 98 anni dopo che aveva dovuto dare l’ultimo saluto al marito, Giovanni Canzian, nel 2005.
gli anni del successo. «Era l’ultima mamma dei Pooh» ricorda ancora Red Canzian, «e la loro prima fan. Quando mi vedeva sul palco era estremamente orgogliosa. Sotto il palco, diceva agli altri spettatori: “Quel là xe me fio”, e andava a finire che pure lei aveva i suoi fan». Ieri un lungo post su Facebook dedicato da Canzian alla mamma ha raccolto decine di migliaia di condivisioni: «Ciao mamma, come quando ti venivo a trovare, dopo che il papà ci aveva lasciato, e ti raccontavo orgoglioso quello che stavo facendo e guardavamo insieme le fotografie sul telefonino, e tu mi ascoltavi orgogliosa. Anche se il mio ciao mamma non arrivava al tuo cuore come un tempo, in quanto cominciavi a non riconoscermi più, io mi sforzavo lo stesso di dirtelo, non volevo accettare questa assurda malattia che ti stava riportando indietro, a quando eri una bambina. Ciao mamma, come ti dirò martedì pomeriggio, ciao mamma, e sarà l'ultima volta che questa frase avrà un suo senso per me. Poi, comincerò a pensarti lassù, col papà».
l’ultimo saluto. I funerali si terranno martedì alle 15 nella chiesa parrocchiale di Sant’Elena di Silea. Caterina Schiavinato lascia i figli Gabriella e Red con Beatrice, i nipoti Chiara, Christian con Arianna, Donatella, Nicoletta e Philipp, i pronipoti Lorenzo e Massimiliano, tanti amici e parenti.
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