«È il casello di Treviso, non di Preganziol»
«Il casello di Preganziol diventi casello di Treviso, modificando la cartellonistica». Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità una mozione di Adriano Bozzo capogruppo di «Per Treviso», sostenuta da tutte le forze politiche presenti in consiglio. Il sindaco Manildo e l’assessore competente scriveranno ora al governatore Luca Zaia (la società che gestisce il passante è la Cav, controllata dalla Regione) perché accolga l’istanza del capoluogo
«Gli automobilisti che transitano sul Passante, sia da Ovest, e dunque da Milano, Padova, così’ come da Est, ovvero da Trieste, Udine e Portogruaro», ha spiegato Bozzo l’altra sera ai Trecento, presentando il suo ordine del giorno, «non sanno che quello è il casello ideale per raggiungere Treviso in pochi minuti da Sud. E dunque è opportuno che sui cartelli venga indicato chiaramente Treviso. In subordine, se proprio non si vuol cancellare Preganziol, si chiami il casello Treviso - Preganziol».
Va ricordato peraltro che alla rotatoria dello svincolo chi esce viene deviato erroneamente su Zerman - Mogliano, rispetto alla direttrice Borgo Verde-Dosson, con un aggravio di chilometri e tempo. Segnaletica da rifare....
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