E Feltrinelli ricorre ai contratti di solidarietà

La crisi morde anche uno dei colossi dell'editoria italiana: le librerie Feltrinelli annunciano, a partire dal 10 giugno, l'avvio dei contratti di solidarietà per un anno per 1.370 dipendenti in tutta Italia. Sul destino del punto vendita trevigiano, che occupa l'ex pasticceria Casellato all'angolo tra piazza Duomo e via Canova, per ora tutto tace (in foto l’inaugurazione con Inge Feltrinelli). Nessuna dichiarazione da Lisa Businello, responsabile della libreria trevigiana. Certo è che l'ipotesi dei contratti di solidarietà, discussa con le varie organizzazioni sindacali, riguarderà 102 negozi e consentirà di recuperare 216 mila ore annue. Obiettivo del provvedimento: riportare la produttività e il costo del lavoro a livelli sostenibili, fanno sapere dalla società, dopo una contrazione dell'11 per cento delle vendite nette negli ultimi due anni e un 2013 che non lascia intravedere una ripresa dei consumi. Una ristrutturazione che sembra necessaria per salvaguardare l'occupazione e l'azienda, senza compromettere la tenuta aziendale. (v.c.)