È disabile con pass tedesco, ma alla Ztl di Conegliano non basta: multata

CONEGLIANO. In oltre cinquant’anni di patente non aveva mai preso una multa. L’unica l’ha presa nella zona a traffico limitato a Conegliano, anche se stava trasportando una disabile con tanto di pass. Solo che il pass le è stato rilasciato in Germania, non in Italia.
«Ho pagato, non mi cambiano la vita quei soldi, ma non voglio che la stessa cosa accada ad altre persone e disabili perché sarebbe ingiusto», racconta la pensionata di 77 anni. Oltre alla beffa del pass tedesco che qui non vale, è anche la segnaletica ad avere motivato il ricorso della pensionata, ricorso che però non è andato a buon fine e anzi la contravvenzione è stata raddoppiata.
«Quel cartello non è chiaro – spiega - io l’avevo inteso nel senso che tutti i disabili potessero comunque transitare senza rischiare multe. Avevo parlato anche con il sindaco perché la segnaletica fosse resa più chiara, magari, che ne so, si possono usare i soldi della mia multa per cambiare il cartello». La pensionata non ha preso mai nemmeno una sanzione per divieto di sosta e ha ben 30 punti sulla patente. Il 18 aprile 2017 con alcune amiche era arrivata nella Città del Cima per visitare la mostra del Bellini a Palazzo Sarcinelli.
«La multa mi è arrivata a casa dopo tre mesi – racconta la signora - i vigili mi hanno detto che potevo fare ricorso alla Prefettura». L’amica che era con lei, un’ottantenne emigrata per lavoro per molti anni, aveva un pass tedesco permanente d’invalidità. Quello italiano non le era ancora stato rinnovato, e qui è sorto l’inghippo. Il pass le è stato poi rinnovato, ma questo non è bastato per vincere l’appello e così la sanzione di 84 euro è stata raddoppiata. Sommate le spese, il conto è salito a 185 euro.
«Ho pagato, non è quello il problema – evidenzia la pensionata - ma vorrei che fosse chiarita la segnaletica e soprattutto che altre persone non venissero multate per lo stesso motivo». La beffa per la pensionata e le sue amiche fu che, arrivate nella Città del Cima per ammirare la mostra a Palazzo Sarcinelli, non poterono neppure visitare la rassegna, anche se avevano già pagato il biglietto, perché quel giorno non funzionava l’ascensore.
«L’unica persona quel giorno che ci ha dato conforto è stato il gestore del Venezia, la trattoria del centro storico, che è stato gentile». Il picco delle contravvenzioni nei varchi automatici nella Ztl di Conegliano si raggiunse nel 2010, con più di 10mila multe per un totale di 758 mila euro. Lo scorso anno le sanzioni sono state 2.674 (che in euro fanno circa 224 mila). A breve, oltre alle telecamere per il rilevamento targhe all’imbocco di via XX Settembre, saranno installati altri due occhi elettronici che rileveranno i passaggi non autorizzati. Uno su salita Marcatelli e via Teatro Vecchio.
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