Due anni fa la morte di Scarponi Anna riparte con una candidatura

IL PERSONAGGIO
Due anni fa, il 22 aprile 2017, la tragedia che sconvolse la sua vita e fece piangere tutti gli appassionati di ciclismo. Due anni dopo, quella stessa Filottrano che le aveva regalato le gioie più belle e poi l’aveva fatta precipitare nell’incubo la vede in lizza alle imminenti comunali: candidata consigliere con la Lega per la lista civica “La mia città”, formazione di centrodestra che punta su Amilcare Giovagnetti per la poltrona di sindaco.
Anna Tommasi, 41enne coneglianese, è rimasta legata a doppio filo alla località marchigiana - 9mila anime - anche dopo quel maledetto sabato che le strappò il marito Michele Scarponi, investito da un furgoncino mentre si allenava sulle strade di casa. La storia d’amore era sbocciata nella Marca, quando la maglia rosa 2011 era dilettante alla Site di Tezze. Una favola suggellata dal trasferimento nel borgo d’origine di Michele, dal matrimonio e dalla nascita di due gemellini: ora Giacomo e Tommaso hanno 6 anni. Anna ha trovato la forza per reagire nell’affetto del piccolo paese dell’Anconetano e nella grande vicinanza che continua a manifestarle il mondo del ciclismo. Specie staff e corridori dell’Astana, l’ultima squadra di Scarponi.
Quest’anno, al Giro, la moglie di Michele fa capolino in carovana ogni fine settimana. La s’incontra al bus del team kazako, mentre serve il caffè. Venerdì prossimo, sarà a Treviso per la partenza della terzultima tappa. «Per un anno rimasi lontana dal Giro e dal ciclismo, poi nel 2018 mi riavvicinai per la Grande Partenza da Israele», racconta Anna, «tutto l’ambiente del ciclismo, dall’Astana a Nibali, sono sempre stati molto sensibili. Ti fanno sentire in famiglia». Ma queste sono anche le ultime ore prima delle elezioni comunali. Il candidato sindaco sostenuto da Anna se la vedrà con il primo cittadino uscente Lauretta Giulioni, a capo della civica “Vivi Filottrano”, area centrosinistra. Candidatura che ha trovato il sostegno di Andrea Lardini, imprenditore-istituzione a Filottrano, sponsor del team di volley.
La moglie di Michele è leghista, apprezza Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Ed è all’esordio in una consultazione elettorale: «Non essendo di qui, è stata un’ottima occasione per conoscere meglio le persone e capire i problemi delle frazioni. Sono sempre stata “la moglie di”, ora voglio farmi conoscere per come sono e dare il mio contributo al paese». Le posizioni sono chiare: «Ho una simpatia per Salvini, spero vinca alle Europee. Ma mi piace pure la Meloni». Quanto alle amministrative, ha già parecchie idee: «Mi piacerebbe occuparmi del verde, della manutenzione dei parchi. Penso ai giardini di cui potrebbero fruire i nostri bambini». —
Mattia Toffoletto
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