Dopo il disastro e i morti dissequestrato il Molinetto

Dissequestrati oggi dalla magistratura, che indaga sull'alluvione che a Refrontolo che provocato quattro vittime al Molinetto della Corda, i terreni teatro della tragedia della notte tra il 2 e il 3 agosto.
A darne notizia oggi il sindaco di Refrontolo Loredana Colledel: il 4 agosto i carabinieri avevano posto sotto sequestro le aree dove si era abbattuta una bomba d'acqua che aveva travolto il tendone di una festa locale causando la morte di quattro persone e il ferimento grave di altre due.
«Una notizia che attendavamo» ha spiegato il sindaco, «per aver modo di entrare e avviare i lavori di ripristino del sito».
L'impatto della tragedia purtroppo non potra' far tornare tutto come prima ma l'apertura delle strade ci rendera' una parvenza di normalità».
Il sindaco ha già convocato alcune riunioni con tecnici per pianificare gli interventi. Sul piano dei risarcimenti le persone che hanno registrato danni avevano tempo sino a ieri sera per presentare il rendiconto di quanto subito.
Si passerà quindi al conteggio ufficiale dei danni.
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