Dopo 28 anni a Oderzo chiude la videoteca “Eurovideo”

È stata premiata come miglior videoteca italiana nel 2010, contava quasi 14 mila tesserati. Dal Negro: «Vorrei salutarli uno ad uno» 

ODERZO. «Grazie a tutti voi, che non siete stati solo clienti, ma anche degli amici, conoscenti e collaboratori, che mi avete dato la possibilità di svolgere questo bellissimo lavoro e di aver realizzato con il vostro aiuto questo progetto portandolo avanti con passione ed entusiasmo, finché mi è stato possibile».

Con una lettera dedicata ai 13.943 “tesserati” dello storico noleggio di film “Eurovideo”, il titolare Renato Dal Negro ha comunicato la chiusura il 31 luglio dell’attività, dopo 28 anni di onorato servizio in cui, con la preziosa collaborazione delle sorelle Claudia e Fiorella, ha animato molte serate degli opitergini. “Da Renato” potevi trovare 20 mila titoli a disposizione, tanto che “Eurovideo” è stata premiata come “Miglior videoteca dell’anno per il cinema italiano” nel 2010 dalla 01 Distribution, la casa della Rai.

Proprio i distributori però hanno decretato la fine di questa impresa, che nonostante le tivù on demand continuava ad avere il suo seguito di cinefili affezionati ai consigli di Renato. «Le case cinematografiche hanno deciso di non destinare più nuovi titoli al noleggio», spiega il titolare, «Di conseguenza è sempre più faticoso trovare l’assistenza per i distributori automatici. Ho voluto avvisare adesso della chiusura per avere la possibilità di scambiare un saluto con tutti: due ragazzini sono venuti a dirmi che hanno quasi pianto quando la mamma ha dato loro la notizia. Mi sono commosso, ho rivisto la mia passione».

Una passione che ha preso vita il 13 gennaio 1993 nella prima sede di piazzale Europa, quando stava nascendo il fenomeno delle vhs, e già nel 1995 Dal Negro ha aperto una sede più grande in via Battisti, per arrivare nel 2001 all’attuale negozio di via Manin. Ma di passione lui ne ha un’altra, quella per le discipline olistiche. «Questa sede non sarà abbandonata», anticipa, «Dopo un grande restyling diventerà già dal prossimo autunno una sala multifunzionale per yoga, meditazione, ginnastica e massaggio olistico. Da un sogno ne può sempre nascere un altro, come il cinema mi ha insegnato». —

elena grassi

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