Dopla, rivoluzione societaria per i divieti Ue sulla plastica

casale sul sile. Una rivoluzione per non farsi prendere in contropiede quando, dal 2021, la plastica monouso sarà bandita dall’Unione Europea. Tema che interessa da vicino la Dopla di Casale, colosso delle stoviglie in plastica: ieri l’azienda trevigiana ha annunciato un domino societario che consentirà di studiare nuovi prodotti e tecnologie per garantire la difesa dell’ambiente e il potenziamento dell’azienda.
il piano
Il riassetto coinvolge anche Flo Spa, società con cui Dopla condivide diverse compartecipazioni. Dopla acquisisce la maggioranza, passando dal 50 al 90%, del Gruppo Eurovending (di cui fanno parte le spagnole Nupik e Sky Paper) e di Art Plast. Le società operano nel campo della produzione e distribuzione di stoviglie. Con la stessa operazione Dopla lascia a Flo la maggioranza di Isap-Packaging, F-Bender e I&D, mantenendo una partecipazione di maggioranza attorno al 10%. Infine, Dopla e Flo mantengono il 50% ciascuna di Ftt, startup che studia tecnologie e impianti ad alta produttività per realizzare articoli in polpa di cellulosa, considerato materiale alternativo alla plastica monouso. Dopla investirà circa 20 milioni di euro, fino al 2021, in nuove tecnologie e prodotti. «Fibra di polpa di cellulosa e biopolimeri sono, assieme alla plastica, le due alternative principali alla plastica» spiegano dall’azienda di Casale, «avremo prodotti sempre più garantiti dal punto di vista dell’ambiente. Vogliamo adattarci nel rispetto delle regole».
la strategia
«Siamo in una fase di profonda trasformazione collegata alle nuove norme e sensibilità sulla plastica monouso» spiega l’amministratore delegato di Dopla, Carlo Levada, «per poter essere più efficienti diventa fondamentale definire accordi precisi con il nostro partner ed essere più agili nell’affrontare le nuove sfide. Il gruppo spagnolo di cui abbiamo acquisito la maggioranza, per esempio, ha già avviato da un paio d’anni un’opera di investimento ingente per studiare alternative alla plastica monouso». Nuovi materiali anche per il packaging: serviranno prodotti sostenibili per evitare la scure della Direttiva dell’Unione Europea “Single Use Plastics” e, in ogni caso, trovare l’apprezzamento dei clienti e sfondare in nuovi mercati.
gli investimenti
Dopla ha generato, nel 2018, un giro d’affari di oltre 200 milioni di euro con un organico di oltre 650 persone. Il riassetto societario non prevede, in questo momento, alcuno sconvolgimento dal punto di vista della forza lavoro. Il gruppo ha altri stabilimenti produttivi a Manfredonia, Susice (Repubblica Ceca) e Polynià (Spagna). Flo è stata assistita da AGFM con un team guidato dal Partner Alberto Guiotto, in qualità di advisor finanziario, e da Gianni Origoni Cappelli & Partners, con un team guidato dal partner Paolo Brugnera. Dopla è stata assistita da Finint Corporate Advisors (Gruppo Banca Finint) con un team coordinato da Francesco Lorenzoni, in qualità di advisor finanziario e da Orrick con un team guidato dal partner Marco Dell’Antonia, advisor Legale. «Questa operazione rappresenta perfettamente ciò che il nostro gruppo bancario sa fare meglio: essere al fianco di imprenditori e delle loro aziende, radicate nei propri territori e leader di mercato, promuovendo sinergie e supportandole nella realizzazione di percorsi di crescita che possano garantire una nuova fase di espansione» ha dichiarato Lorenzoni. —
Andrea De Polo
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