Donazione Gasparinetti Al Comune ritratti e cimeli

ODERZO. Il Comune di Oderzo ha recentemente accettato la donazione che gli sono stati offerti dalla famiglia Gasparinetti, un tempo residente in città presso una villa nel foro boario vecchio che...

ODERZO. Il Comune di Oderzo ha recentemente accettato la donazione che gli sono stati offerti dalla famiglia Gasparinetti, un tempo residente in città presso una villa nel foro boario vecchio che venne abbattuta moltissimi anni fa. Questa antica famiglia annovera fra i suoi avi anche alcuni eroi di guerra. Fiory Gasparinetti, erede della famiglia oggi residente a Roma, ha dunque donato ad Oderzo vari ritratti, fotografie e mezzibusti di alcuni dei suoi nobili antenati: il conte Francesco Brunetta d'Usseaux (1821-1895), il nobile Antonio Pontini (1822-1875), la contessa Giovanna Battaglia (1826-1906) ed il conte Giovanni Andrea Battaglia (1761-1830 ca). Ma i pezzi storicamente più importanti sono quelli che riguardano Alessandro Gasparinetti (nato a Ponte di Piave nel 1816 e morto a Oderzo nel 1905), di cui ora il Comune possiede un ritratto ad olio, ed il maggiore Antonio Gasparinetti, nato a Oderzo nel 1878 e morto a Pieris nel 1917, durante l'undicesima battaglia dell'Isonzo, l'ultima prima della disfatta di Caporetto. Per il valore dimostrato sul campo di battaglia, il maggiore venne insignito post mortem della medaglia d'argento al valor militare, oltre ad essere sepolto nel sacrario di Redipuglia. Oltre ad una sua foto e ad un suo ritratto ad olio, il Comune di Oderzo è entrato in possesso della sua divisa da maggiore di cavalleria. Materiale di grande importanza storica, dunque, che l'amministrazione comunale sta pensando a come valorizzare a dovere anche guardando al prossimo centenario della Vittoria: «Stiamo valutando di inserire questo importantissimo materiale in un evento che ricordi il centesimo anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale, organizzato magari insieme a Fondazione Oderzo Cultura» spiega l'assessore alla cultura Gloria Tessarolo. (n.b.)

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