Diploma per Andrea: il ragazzo speciale vince un’altra sfida

Il giovane affetto da autismo maturato al Nightingale. Ora la traversata dell’Adriatico con l’olimpionico Scarpa

CASTELFRANCO. Andrea Antonello si è diplomato. Il giovane autistico protagonista del libro di Fulvio Ervas intitolato «Se ti abbraccio non aver paura» ha superato con successo l'esame di maturità. Si è diplomato all'Ipss Nightingale di Castelfranco, istituto per i servizi sociali di via Verdi, che ha frequentato regolarmente per tutto il corso degli studi. E i voti non sono per nulla bassi. Ha ottenuto 43 punti su 45 agli scritti, l'orale è andato anche meglio. E così il giovane ha tagliato anche questo traguardo. Su Facebook la pagina «Andrea e Franco» (padre del ragazzo che lo ha accompagnato in tutte le sue avventure) sta spopolando con oltre 90 mila utenti che la seguono quotidianamente. E proprio qui è riportato il testo dello scritto con cui Andrea ha ottenuto la sua promozione. «Guardare, ammirare, stare in un'opera, nella sua storia, nel corpo della sua vita. Uomo nasce per creare qualcosa di unico di bello per se e per gli altri. Tutti siamo artisti della nostra esistenza. Creare e lasciare il segno che ci siamo stati. Futuro e passato si uniscono nell'arte eterna. Divine storie raccontate da umani capolavori aperti a tutti nessuno escluso. Perché l'arte non conosce frontiere aperta al mondo utile a noi indispensabile alla mia persona». Parole scritte da Andrea con il suo tablet e che meritano un riconoscimento per la profondità della sua riflessione. «Per me è una grandissima emozione» spiega Franco Antonello, papà di Andrea, «tutte le cose che sta facendo Andrea sono una soddisfazione. Ma quel che più importante è che non le sta facendo solo per sé stesso, ma per dare voce a tutti quei ragazzi nascosti e abbandonati. Ragazzi autistici che spesso vengono imbottiti di farmaci e lasciati lì. Invece Andrea ha dimostrato che un autistico può fare cose bellissime dando voce a tutti i ragazzi come lui». I festeggiamenti in famiglia ci saranno, ma Andrea non perde tempo e tra pochi giorni sarà protagonista dell'ennesima impresa. Il 19 luglio infatti farà l'attraversata dell'Adriatico in canoa. Partirà da Pirano d'Istria per arrivare a Venezia. Un percorso di 100 km per il quale impiegherà un'intera giornata. Sarà accompagnato in quest'avventura da Daniele Scarpa, canoista italiano campione del mondo nel 1995 e medaglia olimpica nel 1996. Una nuova sfida per la quale Andrea si sta già allenando. Insomma la sua storia e le sue avventure non sono finite, anzi sono appena cominciate. La storia di Andrea raccontata da Ervas, è la storia di un ragazzo autistico che ha commosso tutto il mondo. È il viaggio coast to coast negli Stati Uniti a portare alla popolarità la sua storia. Un viaggio durato tre mesi in cui Andrea assieme al papà Franco ha girato tutta l'America in moto. Non solo gli Usa, ma anche il centro e sud America. Un viaggio di esperienze forti, di incontri straordinari. Un inno alla vita. La sua avventura è arrivata sulle prima pagine di tutti i giornali italiani. Franco e Andrea sono stati ospiti in diverse trasmissioni televisive. Con i fondi raccolti dalla vendita del libro si è finanziata la costruzione di una casa per Jorge, ragazzo autistico incontrato in Costarica. E continua nel frattempo il lavoro della fondazione «I bambini delle fate» (www.ibambinidellefate.it). Fondazione senza scopo di lucro con finalità sociali e umanitarie rivolte alle disabilità infantili e alla ricerca. Fondazione in cui Franco è impegnato in prima persona nell'aiuto alle famiglie dei bambini autistici in difficoltà.

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